Da "Mea infera caro"
- 24 gennaio 2018 Cronaca Voci della Città
Silvia Caratti & Mary Barbara Tolusso
Da "Mea infera caro" (EDB Edizioni Milano 2012)
Il suo corpo stretto nel velluto della cassa
non si muove eppure muta.
Se solo si riuscisse a farne una questione tecnica
a non stare sempre li a domandarsi:
sentirò qualcosa anch'io?
Un presagio delle labbra che si seccano
le costole che franano
i denti che s'inclinano.
E' un miracolo di cristallizzazione
che ancora non capiamo
e disprezziamo