UNA INDIMENTICABILE COPPIA COMICA CHE IL TEMPO NON CANCELLA
- 08 maggio 2019 Cultura
È da poco uscito il film "Stan e Ollie", biografia riguardante gli ultimi anni di vita, della coppia comica più famosa al mondo: Stan Laurel e Oliver Hardy. Pur avendo un aggancio iniziale con il 1937, anno in cui stavano girando il bel film "I fanciulli del West", il resto della storia, dopo un salto di 16 anni si sposta alla metà degli anni '50, nel 1953, quando il duo non ottenendo più scritture cinematografiche decide di fare ritorno alla loro primigenia forma di spettacolo. Adattando vecchie comiche come quella famosissima, che vede Ollie immobilizzato in un letto d'ospedale con la gamba ingessata, e che Stan va a trovare esordendo con un: "Non avevo di meglio da fare", in più scrivendo ex novo altro materiale, i due vecchi comici tornano sul palcoscenico facendo ridere molto, i pochi spettatori presenti nelle sale inglesi. Che poi aumenteranno verso la fine della tournée, dopo che una adeguata pubblicità porterà a conoscenza della gente chi i due sono (molti giovani di allora non li conoscevano) e dove si esibiranno. Verso la fine degli anni Trenta Stan Laurel (il cui vero nome era Arthur Stanley Jefferson) si incaponì - giustamente - con il produttore Hal Roach nel richiedere un compenso più alto per lui e Oliver riguardo i loro film, cosa questa che Roach si guardò bene dal concedere. Allora i due attori cambiarono casa cinematografica, ma nel cambio non ci guadagneranno perché nella vecchia casa erano rimasti i loro collaboratori più collaudati: sceneggiatori, registi, attori. Le rivendicazioni da parte di Stan Laurel erano più che legittime, poiché lui e il collega non si arricchirono mai veramente, però se fossero rimasti con Hal Roach in primis avrebbero continuato a interpretare film di maggiore qualità, e poi: soprattutto, avrebbero girato più film, senza quel vuoto di sei anni - dal 1945 al 1951 - che li separò dal film "I toreador" ad "Atollo K". Inoltre, con gli anni '50 avrebbero potuto approdare in televisione con una nuova serie di comiche - questa volta a colori - dove ne avrebbero combinate di tutti i colori. La produzione sarebbe stata del figlio di Roach: Hal Roach junior. Purtroppo nel frattempo i due grandi artisti si ammalarono, dapprima Laurel e poi Hardy che - di lì a poco - restò paralizzato e poi morì, il 7 agosto 1957, all'età di 65 anni. Pochissimo tempo prima era anche molto dimagrito a causa di un tumore, e lo si può vedere in un brevissimo filmato a colori girato con una cinepresa casalinga. Dopo la morte di Babe (così veniva chiamato sin da quando era ragazzo) Stan non volle più fare coppia con nessun altro attore né lavorare da solo. Pure continuando, invece, a scrivere gag, situazioni comiche, per immaginari film con l'amico Oliver, della cui coppia era stato da sempre la mente creativa. I due nella vita non erano grandi amici, e quando le riprese si interrompevano Oliver si recava a giocare a golf oppure a praticare qualche altro sport non impegnativo dal punto di vista fisico, mentre Stanley restava ancora negli studios per curare il montaggio e la creazione di nuove gag. Litigarono anche, il magrolino rimproverò il "ciccione" di non essersi presentato a firmare il contratto per una nuova casa di produzione, e aver firmato invece quello per l'interpretazione del film "Zenobia", 1939, sempre prodotto da Hal Roach. Risulta molto toccante vedere e rivivere gli ultimi anni di lavoro della coppia, che tra Paesi vari quali Regno Unito, Irlanda, Italia (dove a Roma, incontrarono i loro doppiatori storici: Alberto Sordi e Mauro Zambuto, i quali dietro le quinte diedero la loro voce artefatta agli attori sul palco) in sketch nuovi oppure rifatti, sempre con la loro innegabile bravura. Dire quale dei due: Laurel o Hardy fosse il migliore, è riduttivo. Stan era più mimo; Oliver più attore. Pur non presentando la grandezza di un Chaplin, che del resto lo stesso Stan definiva "il più grande".
La produzione di questo film è americano, inglese, canadese, e gli interpreti: Steve Coogan e John C.Reilly sono - rispettivamente - inglese e americano. Quest'ultimo è di una somiglianza stupefacente. Questi due stupendi attori: Laurel & Hardy, non furono forse i più grandi fra quelli apparsi sullo schermo, di certo però hanno rappresentato e rappresentano la coppia che più ha fatto breccia nel nostro cuore.
Antonio Mecca