COMUNE E AUCHAN INSIEME PER L’INTEGRAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
- 23 dicembre 2018 Dal Comune
Sala: “Milano cresce senza lasciare indietro nessuno: attraverso questo progetto, aiutiamo chi è più fragile a mettersi alla prova e rendersi indipendente”
Milano
sempre più accessibile e attenta all’inclusione delle persone con
disabilità nel mondo del lavoro. È stato sottoscritto a Palazzo
Marino il protocollo di collaborazione tra il Comune di Milano e
Auchan Retail Italia per l’attuazione del progetto sperimentale
“Promuoviamo l’inclusione delle persone con disabilità:
dall’azienda alla comunità”.
Il progetto è volto a
promuovere l’inserimento lavorativo di persone con disabilità
all’interno dei punti vendita Auchan, Simply e Lillapois presenti
sul territorio milanese, nonché favorire l’eliminazione di ogni
tipo di barriera che possa ostacolare l’indipendenza,
l’autodeterminazione e la libertà delle persone affette da
disabilità.
A
illustrare i contenuti del protocollo sono stati il sindaco Giuseppe
Sala, l’amministratore delegato di Auchan Retail Italia Américo
Ribeiro, insieme agli assessori Cristina Tajani (Politiche per il
Lavoro e Commercio) e Pierfrancesco Majorino (Politiche Sociali) e a
Lisa Noja, delegata del Sindaco per le politiche
sull’accessibilità.
“Se
oggi Milano è un punto di riferimento nel riconoscimento e nella
difesa dei diritti civili e delle pari opportunità -
ha dichiarato il sindaco Sala – è
perché la nostra città cresce con la volontà di non lasciare
indietro nessuno, a cominciare dalle persone con disabilità. Farle
sentire parte attiva nella nostra comunità, attraverso l’inserimento
nel mondo del lavoro come prevede l’iniziativa che stiamo avviando
con Auchan, non risponde solo all’impegno della nostra
Amministrazione a garantire in ogni situazione piena uguaglianza a
tutti cittadini, ma anche al desiderio di chi è più fragile di
mettersi alla prova, per affermare la propria identità come
individuo e rendersi il più possibile indipendente e autonomo per la
vita futura”.
“Rendere
sempre più accoglienti i punti vendita per collaboratori e per
clienti è un nostro obiettivo molto importante -
ha spiegato Américo Ribeiro, amministratore delegato di Auchan
Retail Italia. - Grazie
alla collaborazione con il Comune di Milano, possiamo far vivere
questo impegno con le categorie fragili in modo più completo e
innovativo rispetto ad altre nostre iniziative analoghe sul
territorio nazionale. Abbiamo da subito sposato questo progetto
perché ci permette di favorire l’accoglienza e l’inclusione
delle persone con disabilità, non solo collaboratori ma anche
clienti, con lo stesso livello di attenzione, attraverso anche
percorsi di formazione all’accoglienza. È dunque un’opportunità
per accompagnare in modo differente l’importante sviluppo della
nostra nuova rete vendita multiformat nel territorio milanese, sotto
l’insegna unica Auchan, sia nel commercio fisico sia
digitale”.
“Quello
che inauguriamo oggi - hanno
commentano gli assessori Tajani e Majorino - è
un provvedimento che ci consente di dare avvio a un nuovo modo di
affrontare la questione della disabilità. Un modello che puntando
sulla collaborazione tra pubblico e privato, vuole superare la logica
assistenzialistica per evolvere verso un modello di valorizzazione
delle capacità delle persone con disabilità considerandole elementi
integranti e attivi della società in grado di costruirsi una propria
indipendenza attraverso il lavoro. Insisteremo su questo terreno,
accanto a chi, come Auchan, vuole proseguire sulla strada dei diritti
dei più fragili”.
Il
protocollo di collaborazione si inserisce nella più ampia attività
condotta in questi anni dal Comune di Milano, attraverso i diversi
Assessorati, per diffondere il rispetto della diversità
sperimentando modalità innovative per l’accoglienza di cittadini
italiani e stranieri che presentano disabilità. Tre i macro
obiettivi che il progetto “Promuoviamo l’inclusione delle persone
con disabilità: dall’azienda alla comunità” si pone di
raggiungere. Il primo promuovere l’inserimento sociale e lavorativo
di persone con disabilità attraverso l’attivazione di percorsi di
sviluppo individuale, di crescita culturale, di formazione
professionale e di inclusione lavorativa. Nello specifico, gli uffici
del Comune si occuperanno di individuare potenziali “soggetti
fragili” interessati a intraprendere un percorso formativo per far
emergere/affinare le abilità e le competenze sulla base delle
diverse mansioni che andranno a svolgere presso le realtà Auchan
presenti in città. Da gennaio, nell’arco di un anno e mezzo,
l’azienda si impegnerà a inserire 20 persone. La prima fase test è
già partita a ottobre con l’inserimento di due risorse in azienda,
rispettivamente nel MyAuchan di corso Genova e presso gli uffici
della sede centrale a Milanofiori (Rozzano MI). Il secondo obiettivo,
sviluppare programmi di sensibilizzazione e formazione per circa
mille collaboratori Auchan attraverso l’utilizzo della piattaforma
e-learning del Comune di Milano “MilanoAccogliente.it”, per
sensibilizzarli verso le potenzialità dei lavoratori con disabilità
nonché comprendere meglio le esigenze e i bisogni delle persone con
disabilità che accedano ai punti vendita in qualità di clienti. Il
terzo è individuare misure per migliorare l’accessibilità dei
negozi cittadini di Auchan, attraverso l’adozione di buone
pratiche, come già sperimentato con successo dall’Amministrazione
attraverso “Open Rampette”- il percorso partecipativo che
mettendo insieme commercianti, makers, Fab Lab e portatori del
bisogno di accessibilità ha permesso di individuare, progettare e
realizzare soluzioni a basso costo che hanno consentito di migliorare
l’accessibilità alle attività commerciali del quartiere Isola.
Nell’avviare queste sperimentazioni, è stato individuato il punto
vendita Auchan Supermercato in viale Tibaldi come laboratorio per
creare il vademecum utile a fornire semplici linee guida per favorire
l’accessibilità e la fruibilità degli spazi interni.
L’accordo
di collaborazione tra Comune di Milano e Auchan Retail Italia è
della durata di due anni.
Flavio Fera