Il Ministro Orlando e l'assessora Tajani inaugurano i nuovi laboratori di cucina del Centro di formazione San Giusto
- 22 maggio 2021 Dal Comune
Tajani: "Un laboratorio utile alla formazione di centinaia di ragazzi che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro"
Milano
investe nella formazione dei ragazzi fragili per garantire una
ripresa solidale nel segno del lavoro e dell'occupazione dopo
l'emergenza Covid-19. Sono stati inaugurati dal Ministro del
lavoro e delle Politiche sociali Andrea Orlando e dall'assessora per
le Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina
Tajani i nuovi laboratori di cucina del Centro San Giusto Formazione
e lavoro gestito dall'Amministrazione comunale in via San Giusto
65.
"Grazie a questi nuovi laboratori di cucina,
completamente rinnovati con risorse europee - ha spiegato
l'assessora Tajani, - aggiungiamo un fiore all'occhiello a una
struttura formativa che nel corso di questi anni ha saputo elaborare
un modello originale di formazione e inserimento lavorativo, fondato
sulla stretta interconnessione tra il sistema d'impresa e i servizi
sociali, particolarmente efficace per le persone più fragili.
L'esperienza di San Giusto può rappresentare un modello di
riferimento nelle politiche attive per il lavoro, frutto dello
storico investimento del Comune di Milano verso le scuole civiche".
L'intervento
di rinnovamento dei laboratori di cucina è stato reso possibile
grazie alle risorse del piano PON Metro con un investimento di oltre
100mila euro; in contemporanea, con risorse proprie
dell'Amministrazione, sono state riqualificate e messe a norma le
strutture a servizio del laboratorio. Ogni anno il Centro San Giusto
accoglie circa un centinaio di ragazzi fra coloro che frequentano i
corsi professionalizzanti e coloro che sono in carico allo Sportello
lavoro, a cui vengono offerti percorsi formativi costruiti sulle
esigenze e potenzialità del singolo (formazione tecnica e
soft-skill) e azioni di politiche attive per facilitare
l'avvicinamento e l'inserimento nel mondo del lavoro anche a persone
che hanno qualche difficoltà in più.
Gran parte dei frequentanti
vengono avviati al lavoro grazie a piani formativi specifici,
tagliati sui bisogni di ciascuno e in sinergia con gli enti,
associazioni e imprese del territorio. Gli esiti sono più che
soddisfacenti: gli iniziali tirocini di lavoro si trasformano, per il
98%, in contratti di lavoro stabili. L'offerta formativa, che spazia
dalla sartoria alla cartotecnica sino all'artigianato passando per la
falegnameria e la floro-vivaistica oltre alla formazione
amministrativa e di addetti ai servizi di ristorazione per bar,
pasticcerie e ristoranti, è formulata secondo un modello pedagogico
di didattica attiva in un contesto strutturato come scuola-azienda.
Un modello che permette di favorire l'integrazione socio-lavorativa
degli studenti attraverso una formazione laboratoriale continua. I
laboratori, infatti, sono vere e proprie botteghe dove sperimentare
mansioni e produrre manufatti, sotto l'attenta guida dei
docenti.
L'attività didattica è articolata in tre livelli.
Formazione di base, ossia un percorso biennale, a cui può seguire un
anno di corso di specializzazione, in cui vengono erogate attività
per l'acquisizione di competenze e conoscenze tecnico pratiche,
competenze personali, sociali e lavorative trasversali. Formazione di
specializzazione, un percorso annuale che lo studente sceglie in base
al suo ambito di interesse (ristorazione, sartoria, grande
distribuzione etc.). Durante quest'anno lo studente viene
accompagnato all'acquisizione di conoscenze specifiche del mondo del
lavoro oltre stage presso aziende e realtà che si rivolgono al
Centro per formare il personale da inserire nel proprio organico. A
conclusione un percorso di formazione professionalizzante costituito
da corsi di durata variabile (50, 100 e 200 ore) in cui gli studenti
vengono supportati nell'apprendimento di soft-skill e competenze
mirate al profilo lavorativo del singolo ragazzo. Tutte le figure
professionali che vengono formate nel Centro sono in linea con la
domanda delle aziende. Gli studenti opportunamente seguiti vengono
orientati da subito all'inserimento lavorativo.
Il Centro San
Giusto è anche uno degli sportelli lavoro del Comune di Milano e
integra la propria attività offrendo corsi di avvicinamento al
lavoro a tutti coloro che si trovano in condizione di inoccupazione o
disoccupazione o sono in possesso di certificazione di invalidità
(L. 68/99) e con iscrizione alle liste di collocamento. La duplice
anima del Centro San Giusto quale Centro accreditato al lavoro e
Centro di formazione rende vitale il fare rete e lavorare in sinergia
con diversi attori pubblici e privati cittadini come: Regione
Lombardia, diverse direzioni del Comune di Milano, Città
metropolitana, INAIL, rappresentanze sindacali, Università
Cattolica, Bocconi, Bicocca e Università di Bergamo, ANMIL, CELAV
Centro di mediazione lavoro del Comune di Milano oltre alle tante
imprese e realtà produttive presenti nel territorio cittadino.