Indennizzi Lombardia per esclusi da ristori Governo
- 12 gennaio 2021 Dal Comune
Ricevute già 46.000 domande
Piano ‘ Rilancio Lombardia’, erogati più di 67 milioni di euro. Ristoranti e bar, 20.000 richieste per circa 32 milioni
Indennizzi Lombardia: sono, ad oggi, 45.912 le domande ricevute da Regione Lombardia e per le quali sono già stati erogati i bonifici per un valore di 67.830.500 euro.
‘Rilancio Lombardia’
Lo comunica una Nota in cui si traccia un primo bilancio del piano ‘Rilancio Lombardia‘, voluto dal presidente Attilio Fontana. L’obiettivo è offrire denaro fresco alle categorie penalizzate dalla crisi provocata dalla pandemia e escluse dai DL Ristori del Governo. Complessivamente il piano ‘Rilancio Lombardia’ mette a disposizione oltre 210 milioni di risorse. La sua articolazione, sul versante delle imprese, è stata strutturata in 3 ‘Avvisi’ attraverso la misura ‘Sì Lombardia’.
Indennizzi Regione Lombardia
Gli indennizzi della Regione Lombardia sono destinati a quelle filiere produttive che stanno particolarmente soffrendo la crisi. Devono, tra l’altro, rientrare nei parametri della microimprese secondo le classificazioni europee. Ovvero quelle che hanno fino a 10 dipendenti e non superano i 2 milioni di fatturato.
Bonifici
Già interamente completate da tempo le erogazioni relative ai primi due avvisi. I bonifici relativi all’ultimo avviso, chiuso il 23 dicembre, sono stati tutti disposti entro il 31 dicembre . Saranno completamente pagati entro venerdì 15 gennaio dopo la riapertura della Banca d’Italia, rimasta chiusa nel periodo delle festività natalizie.
Procedura amministrativa semplificata
Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha più volte chiesto: “di realizzare una procedura amministrativa improntata alla massima semplificazione e soprattutto alla più rapida erogazione”.
I sostegni della Regione raggiungeranno anche le platee dimenticate dagli ultimi decreti ristori del Governo. Sono previsti interventi a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese lombarde ispirati a tre principi fondamentali.
Lavoratori autonomi senza partita iva
Nella logica della complementarietà, Regione Lombardia ha previsto una misura per i lavoratori autonomi senza partita iva privi di qualunque forma di sostegno del reddito, rimasti totalmente esclusi da ogni forma di ristoro degli ultimi provvedimenti governativi.
Ristoranti e bar
Particolare attenzione per ristoranti e bar, particolarmente colpite dalle limitazioni conseguenti ai Dpcm del Governo e alle ordinanze regionali che li attuano. Il piano ‘Rilancio Lombardia’ ha previsto uno specifico Bando che è stato aperto il 19 dicembre e chiuso il 23 dicembre 2020.
Regione Lombardia si è messa immediatamente al lavoro. Entro venerdì 15 gennaio tutti gli indennizzi decretati lo scorso 31 dicembre saranno liquidati con i relativi bonifici, direttamente sui conti correnti delle imprese che ne hanno fatto richiesta. Il totale che sarà liquidato a ristoranti e bar che hanno presentato correttamente le oltre 20.000 richieste è di circa 32 milioni di euro.
‘Piano Lombardia’
Questi interventi organici previsti da ‘Rilancio Lombardia’ si affiancano al Piano Lombardia, che ha in dote 4 miliardi di euro per investimenti da parte dei Comuni, Province, Enti che realizzano opere necessarie per lo sviluppo del territorio.
ben/ram