M4: Accordo tra Comune, concessionaria, sindacati e costruttori
- 15 novembre 2020 Dal Comune
Nuove misure per aumentare la sicurezza nei cantieri. I rappresentanti dei lavoratori entrano nel Coordinamento sulla sicurezza; nasce anche un Tavolo di monitoraggi e controllo
Una
serie di misure straordinarie per promuovere ulteriormente la
cultura della sicurezza nei cantieri di M4. È l’obiettivo
di un accordo raggiunto tra Comune di Milano, società
concessionaria M4 S.p.A., consorzio dei costruttori MM4 e
organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
Grazie
a questa intesa si vuole sperimentare un modello di gestione della
sicurezza nei cantieri di M4 ispirato ai principi di partecipazione
dei lavoratori, coinvolgimento e dialogo tra tutti i soggetti,
promozione della cultura della sicurezza anche attraverso azioni
straordinarie di formazione per accrescere e perfezionare le
competenze in materia di sicurezza. In particolare, si vuole
arricchire il sistema di scambio informativo tra lavoratori e
aziende e monitorare i risultati delle iniziative
intraprese.
“Grazie
all’accordo siglato oggi - hanno spiegato
gli assessori Cristina Tajani (Politiche per il lavoro, Attività
produttive e Commercio) e Marco Granelli (Mobilità e Lavori
pubblici) - vogliamo
offrire un ulteriore e sempre più concreto contributo alla lotta
contro gli infortuni sul lavoro, in sintonia con il percorso
avviato in questi anni dall’Amministrazione comunale portando i
temi della sicurezza sul lavoro al centro dell’agenda del Comune
grazie il dialogo continuo tra imprese e lavoratori, convinti che
il confronto e la formazione siano gli strumenti prioritari e
indispensabili per arrestare il triste elenco dei caduti sul lavoro
e per trovare soluzioni condivise ed efficaci in termini di
prevenzione degli infortuni”.
"Con l'accordo sottoscritto
oggi - hanno
dichiarano i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL, Vincenzo Greco,
Roberta Vaia e Vincenzo Cesare -
intendiamo costruire un 'sistema Milano' sulla grande cantieristica
delle opere pubbliche che, attraverso la partecipazione della
rappresentanza dei lavoratori, abbia la capacità di promuovere la
cultura della prevenzione e presidiare la corretta applicazione
delle norme in una filiera che è fortemente esposta a fattori di
rischio e che ha un indice importante di infortuni gravi.
L'esperienza già collaudata con Expo 2015, che ha sortito ottimi
risultati di contenimento degli infortuni, è stata oggi riproposta
e migliorata attraverso questo Protocollo sulla realizzazione di
M4. Crediamo che attraverso un'adeguata contrattazione di anticipo,
quello condiviso in questo Protocollo sia un modello
esportabile”.
“Siamo
particolarmente soddisfatti di questo protocollo che vede coinvolti
tutti i soggetti istituzionali e privati interessati alla
costruzione della M4 -
ha aggiunto Fabio
Terragni, presidente di M4 S.p.A. , - perché
come concessionaria siamo impegnati per raggiungere i più alti
standard di sicurezza per i lavoratori nei nostri cantieri, anche
con soluzioni che vadano oltre le norme attualmente vigenti e
questo accordo ne è un esempio”.
“L’attivazione
del protocollo di sicurezza nei cantieri M4 è un grandissimo
risultato - ha
dettto il presidente del consorzio MM4 Guido Mannella. - Questo
rispecchia la cultura aziendale della capogruppo Webuild, che ha
definito e attivato protocolli di sicurezza nelle sedi e nei
cantieri nel mondo per garantire la continuità di progetti
strategici per la comunità. Un protocollo, quello della M4, che
possa diventare un modello per il “sistema Milano”,
fondamentale per accrescere la collaborazione anche in materia di
sicurezza fra tutte le parti coinvolte: Comune di Milano, M4
S.p.A., imprese, sindacati e lavoratori”.
Nel
dettaglio l’accordo prevede l’istituzione di una Rappresentanza
dei lavoratori per la sicurezza che, tra gli altri compiti,
parteciperà stabilmente alle riunioni del Coordinamento sulla
sicurezza e potrà avvertire i responsabili delle aziende dei
rischi individuati nei cantieri. Non solo, sarà garantito
l’accesso alla documentazione e alle informazioni relativamente
alle maestranze autorizzate ed impegnate nei cantieri, nel rispetto
della normativa in materia di tutela dei dati personali.
L’intesa
prevede anche l’istituzione di un “Tavolo di monitoraggio” –
al quale siederanno anche i rappresentanti dei lavoratori – che
potrà attivare azioni di monitoraggio e controllo, analizzare
programmi di formazione straordinaria, avvalendosi del contributo
di esperti e progettare open-day per la sicurezza.
I
costruttori, guidati da Webuild, hanno implementato un programma di
iniziative in tema di salute e sicurezza sul lavoro denominato
“ValYOU – Our health and safety way”, con la finalità di
coinvolgere progressivamente tutti i manager e i lavoratori in un
nuovo percorso di leadership e consapevolezza sui temi della
sicurezza; Il programma comprende anche una serie di workshops e
sessioni formative che ad oggi hanno coinvolto già 164 persone,
tra manager, preposti e caposquadra di Metro blu.
Le
parti, con questo accordo, vogliono quindi mettere in campo
strumenti aggiuntivi rispetto agli adempimenti previsti dalle
norme. Non solo, il Comune e le organizzazioni sindacali richiamano
in questo modo i patti e le buone pratiche già attivate in
occasione di altre opere realizzate nel territorio milanese, come
ad esempio i protocolli aggiuntivi siglati in occasione di Expo,
quando fu sperimentata l’istituzione di una rappresentanza dei
lavoratori, con funzioni propositive e di raccordo fra i lavoratori
e le aziende.