All’ex Philips di Monza hub vaccini che nasce da sinergia pubblico privato
- 07 maggio 2021 Dalla Lombardia
Già 12.000 le dosi somministrate, potenziale di 3.000 al giorno su 20 linee
Letizia Moratti in visita al centro vaccinale ex Philips di Monza. La vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia ha fatto visita giovedì 5 maggio all’hub vaccinale ex Philips di Monza. La vicepresidente è stata accolta dal sindaco, Dario Allevi, e dai direttori di Ats Brianza, Silvano Casazza, e Asst Monza, Mario Alparone. Quindi ha visitato il centro intrattenendosi con alcune cittadine e cittadini in attesa del vaccino o appena vaccinati. Erano presenti anche i consiglieri regionali Alessandro Corbetta, Federico Romani e Andrea Monti.
Ad oggi 12.000 ministrazioni, 3.000 al giorno
L’hub, attivo dal 26 aprile, ha effettuato 12.000 somministrazioni. Il centro è in grado di eseguire 4.000 inoculazioni al giorno, con 15 linee vaccinali che possono arrivare a 20 in caso di aumento di flusso. L’Hub è nato dalla collaborazione di Ats Brianza, Asst Monza, Istituti Clinici ‘Zucchi’, Comune di Monza, Croce Rossa di Monza e Compagnia italiana molle acciaio (Cima spa).
Visita Moratti centro vaccinale ex-Philips: una boccata di ossigeno
“Visitare i nostri centri vaccinali – ha commentato Letizia Moratti – permette di scoprire la genuinità delle persone. Un’autentica boccata d’ossigeno. Rincuora ricevere ringraziamenti e congratulazioni per un’organizzazione impeccabile e constatare la felicità dei cittadini che, con grande senso civico, si stanno facendo vaccinare in piena fiducia”.
Area messa a disposizione da proprietà Cima spa
L’area, di 2.500 mq, è stata messa a disposizione dalla famiglia Bellazzi, proprietaria della Cima spa. Per rispondere alle esigenze del territorio e accelerare le vaccinazioni di massa.
Nel centro operano 50 operatori sanitari, 6 dipendenti addetti all’accettazione e alla registrazione della vaccinazione e 10 volontari della Protezione civile.
Fiore all’occhiello, grazie a personale e volontari
“Questo Hub – ha sottolineato la vicepresidente – per Regione Lombardia è un fiore all’occhiello. Il merito va in particolar modo al personale sanitario, ai volontari e ai rappresentanti della Protezione civile, che ogni giorno si prodigano per far funzionare tutto al meglio. Infine merita il doveroso apprezzamento e un plauso la preziosa disponibilità del privato a offrire una location come questa. In effetti qui, come in tante altre situazioni della nostra Lombardia, è un valore aggiunto importante”.
ama