I 50 anni del Parco Ticino, tanti eventi del primo parco regionale d’Italia
- 10 gennaio 2024 Dalla Lombardia
Comazzi: testimonianza tutela e conservazione biodiversità
Sono oltre 6.000 le specie censite, patrimonio senza eguali
Il Parco
del Ticino spegne
50 candeline e festeggia il suo compleanno con la presentazione di un ricco
panorama di attività ed eventi. Il calendario che occuperà gran parte del
2024 è stato illustrato Villa Castiglioni di Magenta (Milano).
Presente l’assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia Gianluca Comazzi. Con lui anche la presidente
del Parco, Cristina Chiappa e il direttore Claudio De
Paola.
Il Ticino
in kayak e la ‘tre giorni’ in bici
Tra gli appuntamenti la discesa del
Ticino in kayak, partendo da Vigevano e giungendo a Pavia e una
‘tre giorni’ di viaggio in sella a una bici da gravel che seguirà un percorso
di oltre 150 km alla scoperta del parco. Saranno poi organizzati 11 eventi che
affronteranno diverse tematiche, dalla biodiversità alla conservazione
dell’ambiente. In agenda anche 50 incontri aperti al pubblico sparsi su tutto
il territorio del
Parco in collaborazione con i Comuni coinvolti. Previsto infine un congresso
istituzionale al quale saranno invitate le istituzioni nazionali, regionali e
locali.
Inestimabile patrimonio storico, naturalistico e
culturale
“Cinquant’anni anni sono tanti. Questo anniversario – ha sottolineato l’assessore Comazzi –
rappresenta un momento di celebrazione e riflessione sull’incredibile
patrimonio storico, naturalistico e culturale che il Parco del Ticino
rappresenta. Voglio ricordare quelle persone che negli anni ’70, con
lungimiranza, in un periodo storico completamente diverso dal nostro, hanno
capito l’importanza di tutelare queste zone. La nascita del Parco ha
rappresentato, e tuttora rappresenta, un impegno duraturo nella conservazione
della biodiversità e dell’equilibrio tra uomo e ambiente. È un tributo alla dedizione
di coloro che hanno lavorato instancabilmente per preservare questo tesoro
naturale per le generazioni future”.
I 50 anni del Parco Ticino
Il Parco del
Ticino rappresenta il primo parco regionale mai realizzato in Italia, istituito
per tutelare il fiume Ticino e la ricca biodiversità offerta dal suo
territorio. È stato fortemente voluto da una raccolta firme presentata a
Regione Lombardia. Il Parco si estende dal Lago Maggiore alla confluenza del
fiume Po, occupando una superficie di 91.631 ettari. Protegge
un’area di grande valore naturalistico situata nel cuore di un territorio
densamente popolato. Al suo interno sono compresi anche 47 Comuni facenti
parte delle province di Milano, Pavia e Varese.
Censite oltre seimila specie
La presenza di
un ricco e variegato insieme di ecosistemi, in molti casi ben conservati, fa sì
che nel Parco sia presente un patrimonio di biodiversità che non ha eguali in
Pianura Padana. Le specie sinora censite sono
infatti ben 6.235 (3.264 animali, 1.585 vegetali, 1.386
appartenenti al regno dei funghi). Tutto ciò ha permesso il riconoscimento nel
Parco di ben 14 Zone speciali di conservazioni (Zsc) e 1
Zona di protezione speciale (Zps) ai sensi delle Direttive habitat e
uccelli (Rete Natura 2000). Il
territorio del Parco è inoltre attraversato da più 750 km di
percorsi ciclo-pedonali, di cui oltre 100 km lungo
le alzaie dei Navigli.
Marta Santoli