Il prete influencer don ‘Rava’ incontra i giovani in Regione
- 08 ottobre 2022 Dalla Lombardia
Cosa provi a dire ai ragazzi?
“Io ho provato a dire – ha detto don Rava – quello che avevo sempre detto tra le mura del mio oratorio anche sui social e penso di avere trovato la modalità giusta, il canale giusto per dire qualcosa che, a prescindere dal fatto che abbia un grande valore per i ragazzi, ha la possibilità di cambiare la loro vita. Nel momento in cui appunto riusciamo a comunicare in maniera efficace quello che abbiamo da dire, allora quello è un successo”.
“Io ho da dire il Vangelo, – ha spiegato il giovane sacerdote – o meglio come il Vangelo si è incarnato nella mia vita, come ha preso corpo dentro la mia esistenza. Offro la mia testimonianza e la testimonianza di quelli che mi hanno fatto diventare grande”
Cosa vogliono i giovani?
“I ragazzi vogliono qualcosa di vero – ha proseguito -, vogliono qualcosa di bello, qualcosa di giusto, vogliono l’amore, vogliono vivere una vita davvero viva, intensa e dal momento in cui intuiscono che dentro delle relazioni significative, come quelle che sperimentano in oratorio, c’è la possibilità di ottenere questo risultato beh allora si buttano a capofitto e si impegnano dando tempo e dando addirittura la vita”.
“La pandemia – ha spiegato don Rava – per me è stato l’inizio di un percorso nuovo, perché l’oratorio è rimasto chiuso, io me ne stavo da solo nel mio studio e ho iniziato a fare dei video che mi hanno permesso di andare lontanissimo, e raggiungere molte più persone di quelle che riuscivo a raggiungere in presenza per cui è stata davvero una svolta, la situazione negativa è diventata un’occasione davvero provvidenziale”.
Cosa dire ai ragazzi?
“I ragazzi sono una benedizione – ha concluso -, è importante benedirli, dire bene di loro. Dobbiamo quindi fare loro scoprire che non c’è soltanto il male, la sofferenza, la fatica, il problema, ma c’è innanzitutto una creatività, una potenzialità infinita che vanno riscoperte”
