LE DIMISSIONI DI CARLO CALENDA

Mai con il Movimento 5 Stelle

In seguito alla trattativa tra il Pd e il Movimento 5 Stelle per la formazione di un nuovo Governo, Carlo Calenda ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla Direzione Nazionale del Partito Democratico. Lo ha fatto con la pubblicazione di una lettera diretta sia a Nicola Zingaretti sia a Paolo Gentiloni e iniziando con le seguenti parole pubblicata sul sito di Siamo Europei“Caro Nicola, Caro Paolo, vi prego di voler accettare le mie dimissioni dalla Direzione Nazionale del Partito Democratico. È una decisione difficile e sofferta”, pubblicata sul sito di Siamo Europei 
e che continua cona l seguente motivazione: “Dal giorno della mia iscrizione ho chiarito che non sarei rimasto nel partito in caso di accordo col M5S. Penso che in democrazia si possano, e talvolta si debbano, fare accordi con chi ha idee diverse, ma mai con chi ha valori opposti. Questo è il caso del M5S. Le ragioni le abbiamo spiegate ai nostri elettori talmente tante volte che non vale la pena ripeterle qui. Non saranno 5 o 10 punti generici a far mutare natura a chi è nato per smantellare la democrazia rappresentativa cavalcando le peggiori pulsioni antipolitiche e cialtronesche di questo Paese. Sapete bene che nulla abbiamo in comune con Grillo, Casaleggio e Di Maio“.
Ha inolre precisato come intende impostare il suo futuro politico: “Lavorerò in Europa nel gruppo SeD, mentre in Italia rafforzerò Siamo Europei per dare una casa a chi vuole produrre idee concrete per una democrazia liberal-progressista adatta a tempi più duri e non ha paura del confronto con i sovranisti. Cercherò di mobilitare forze nuove”.
                          edb                                                     

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