La voce dei lettori
- 27 dicembre 2018 La parola ai lettori
Quest’anno il Natale è piombato all’improvviso e non ho avuto neppure il tempo di fermarmi un attimo per formulare un augurio per le persone care. Allora voglio dedicare il mio grazie e il mio augurio di buon anno nuovo a tutte quelle persone a cui ho pensato.
Sicuramente devo cominciare con il nostro Enzo De Bernardis che con grande determinazione non ci abbandona mai e su cui sentiamo di poter contare in ogni momento, per essere al corrente sui fatti della nostra città. Auguri alla nostra straordinaria e generosa Albertina che mette cuore, anima e corpo per soddisfare le nostre curiosità e le nostre scoperte di Milano. Auguri ad Aida che sa regalarci tanti approfondimenti. Auguri alle mie compagne e compagni di escursioni perché condividere con loro dei momenti speciali non ha prezzo, perché con loro c’è sempre la voglia di scoprire e di indagare.
Infine, Buon Anno alle mie amiche che, anche se non ci si vede mai, i ricordi dei tempi vissuti li porto sempre con me.
Auguri alle persone che non vedo da tempo, ma che conservano sempre un posto nei miei pensieri.
Buon Duemiladiciannove con tutto il cuore.
Sicuramente devo cominciare con il nostro Enzo De Bernardis che con grande determinazione non ci abbandona mai e su cui sentiamo di poter contare in ogni momento, per essere al corrente sui fatti della nostra città. Auguri alla nostra straordinaria e generosa Albertina che mette cuore, anima e corpo per soddisfare le nostre curiosità e le nostre scoperte di Milano. Auguri ad Aida che sa regalarci tanti approfondimenti. Auguri alle mie compagne e compagni di escursioni perché condividere con loro dei momenti speciali non ha prezzo, perché con loro c’è sempre la voglia di scoprire e di indagare.
Infine, Buon Anno alle mie amiche che, anche se non ci si vede mai, i ricordi dei tempi vissuti li porto sempre con me.
Auguri alle persone che non vedo da tempo, ma che conservano sempre un posto nei miei pensieri.
Buon Duemiladiciannove con tutto il cuore.
Gabriella Minerva