AirHelp prevede molti disagi per chi viaggerà in aereo il 28 gennaio. AirItaly e altre compagnie aeree hanno annunciato scioperi del personale di volo e i passeggeri che arriveranno a destinazione con almeno tre ore di ritardo possono avere diritto a un risarcimento fino a € 600 a persona. Questo vale anche per i viaggiatori che vedranno cancellato il proprio volo e non sono stati informati almeno 14 giorni prima della data di partenza.
Ecco i cinque consigli di AirHelp per i viaggiatori che subiranno ritardi o cancellazioni:
1. Conservare la carta d'imbarco e qualsiasi altro documento di viaggio - Se non si è in possesso della carta d’imbarco, si può utilizzare qualsiasi documento di volo con un numero di riferimento della prenotazione. Questo numero viene solitamente assegnato dalla compagnia aerea durante la prenotazione, è un codice di sei cifre e può includere lettere e numeri.
2. Chiedere le ragioni del ritardo - Appena la compagnia aerea annuncia il ritardo, chiedere subito la ragione e cercare di prendere quante più informazioni possibili. Più è specifica la ragione, meglio è. Se riferiscono che la causa riguarda “circostanze operative” o “carenze di sicurezza del volo”, sarà necessario chiedere maggiori dettagli; sono informazioni molto importanti per le procedure di rimborso.
3. Prendere nota dell'orario effettivo di arrivo a destinazione finale - Quando l’aereo è effettivamente atterrato al gate e la porta si apre, si consiglia di prendere nota dell’effettivo orario d’arrivo. Se il ritardo supera le tre ore, si può avere diritto a un risarcimento.
4. Chiedere alla compagnia aerea di coprire i vostri pasti e bevande - Se si è costretti ad aspettare a lungo in aeroporto, a seconda del ritardo e della lunghezza del volo, la compagnia aerea è obbligata a fornire cibo e bevande gratuite a tutti i passeggeri. Non è solo buona educazione, è un diritto di tutti i passeggeri.
5. Non firmare nulla e non accettare alcuna offerta che possa rinunciare ai tuoi diritti - Le compagnie aeree potrebbero offrire buoni o altri omaggi e, sebbene possano sembrare allettanti, questi potrebbero far perdere il diritto a un ulteriore risarcimento.
Laura Ruggeri
D.A.G. Communication