ALLARGARE LA ZONA ROSSA?
- 04 marzo 2020 Cronaca
La Regione Lombardia e l'ISS stanno valutando se includere altri comuni della bergamasca
Negli ultimi giorni Bergamo e alcuni comuni limitrofi hanno acquistato sempre più rilevanza per il numero dei contagiati. È del 03 marzo notizia del primo contagio su un neonato ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il piccolo respira autonomamente.
Nei giorni scorsi il primario dell'ospedale di Alzano Lombardo (BG) era stato tra i primi contagiati nella zona. Nel frattempo è stato dimesso.
Al momento il direttore dell'ISS (Istituto Superiore di Sanità, ndr) Silvio Brusaferro sta valutando se far diventare questa zona, zona rossa. I criteri che stanno orientando questa scelta sono in buona sostanza due: la volontà di applicare l'isolamento e la conseguente prevenzione al contagio come si sta già facendo nel lodigiano ed evitare il collasso delle strutture sanitarie già duramente provate dall'emergenza di questo periodo.
La provincia di Bergamo, infatti, è la seconda, dopo Lodi, per numero di contagi.