BREVI DALLA LOMBARDIA
- 02 maggio 2020 Cronaca
Tratte dall'edizione del tg3 del 02 maggio
I nuovi positivi sono 737. Le vittime, nelle ultime ore, 88.
Da lunedì 04 maggio riparte il tessile. Il servizio di oggi, quindi, è a Mantova, in una ditta che produce abbigliamento maschile e conta quattrocento addetti. Tutte donne.
È stata la prima azienda a chiudere a inizio epidemia e ora è la prima a riaprire.
Si chiede come ci si è organizzati per la fase due. La prima novità sono gli ingressi dedicati, per l'entrata e per l'uscita dallo stabilimento; segue l'organizzazione in tre turni di lavoro e sette turni per la mensa; distanza obbligatoria evidenziata dagli adesivi sui pavimenti negli spogliatoi e nelle aree di ristoro per evitare assembramenti. Al momento restano a casa i lavoratori più anziani e quanti hanno problemi di salute.
L'intervistata, però, non nasconde una certa preoccupazione. Non tanto legata alle condizioni di lavoro in fabbrica quanto alla difficoltà di conciliare lavoro e gestione di famiglia e persone fragili in casa.
Lago di Como:
Il servizio mette in luce la crisi profonda del settore che solo qui conta una filiera di circa ventiquattromila addetti. Prima del virus un buon 70% del fatturato arrivava dal turismo straniero.
Quest'anno se ne dovrà fare a meno.
Sul fronte degli affitti per le case vacanza si potrebbero recuperare le perdite con il turismo interno ma, per questo, serve la possibilità di spostarsi fuori regione. Si potrebbe recuperare fatturato anche dai paesi immediatamente confinanti come Svizzera e Austria. In questo caso tutto dipenderà dalla riapertura delle frontiere.
In crisi profonda il settore della navigazione lacustre con molti dipendenti a casa, ancora senza cassa integrazione.
Redazione 2