BREVI SUL CORONAVIRUS
- 25 aprile 2020 Cronaca
Tratte dall'edizione del tg3 del 25 aprile
Lombardia:
Il numero dei nuovi contagiati è cresciuto di 412 unità rispetto a ieri. Rimane alta l'attenzione sulla città di Milano. Sono in calo i decessi che si attestano a 166 unità.
Nel bollettino diffuso dall'Istituto Superiore di Sanità, il messaggio sulla fase due dice che in assenza di responsabilità individuale, la curva dei contagi può tornare a crescere nel giro di due settimane.
Su questa previsione è stata intervistata la dott.ssa Susanna Esposito, presidente dell'Associazione Mondiale per le Malattie Infettive.
La fase due funzionerà, a suo parere, se ci saranno la responsabilità dei singoli e la capacità delle istituzioni di garantire la sicurezza. Per evitare nuovi focolai, sarà indispensabile garantire una diagnosi precoce sin dai sintomi più lievi. Sul come fare, ipotizza la somministrazione di tamponi a domicilio e il ricorso a strutture diverse dall'abitazione per trascorrere la quarantena.
Brescia:
Il calo della pressione sugli ospedali ha permesso di riadattare alcuni reparti ad altre urgenze sanitarie. Alla Poliambulanza, i pazienti si vedono assegnare un colore alla patologia a seconda che sia covid o meno. Nella struttura, dove sono stati curati circa duemila pazienti, prestano servizio e consulenza anche i sanitari di Medici Senza Frontiere.
Il personale medico e infermieristico, passata la fase di stress acuto per l'assistenza ai pazienti inizia a evidenziare segni di una crisi post traumatica dominata dall'interrogativo "Avrei potuto fare di più?".
Piemonte:
Il numero dei contagi è salito di altre 731 unità. In parte giustificato dai nuovi tamponi eseguiti, che sono stati 127.000. Pazienti in calo nelle terapie intensive mentre rimane elevato il numero dei contagi nelle Rsa.