CADE NEL NAVIGLIO PAVESE UN PICCOLO DI CAPRIOLO
- 16 aprile 2018 Cronaca
Vigili del Fuoco e operatori di ENPA Milano lo salvano
Se l’è vista davvero brutta il piccolo capriolo finito domenica mattina nelle acque del Naviglio Pavese a Zibido San Giacomo: sono stati i Vigili del Fuoco a trarlo in salvo e a consegnarlo stremato agli operatori di ENPA Milano che lo hanno immediatamente trasferito presso la clinica veterinaria dell’ente. La Strada Provinciale che in quel tratto costeggia il Naviglio Pavese, è stata bloccata al traffico dalla Polizia Locale per consentire ai Vigili del Fuoco lo svolgimento delle operazioni di soccorso: una volta catturato, l’animale risultava essere molto debole e ipotermico tanto da non riuscire a stare in piedi. Probabilmente era caduto in acqua da tempo e il disperato tentativo di sopravvivere alle acque fredde del canale, nuotando per cercare una via che gli potesse consentire di guadagnare nuovamente terra, lo avevano davvero messo a dura prova.
Per questo motivo, dapprima i pompieri e successivamente gli operatori di ENPA Milano, lo hanno asciugato coprendolo con coperta isotermica. Soltanto dopo essere stato trasferito presso i locali dell’associazione - dove ha ricevuto le prime cure dei veterinari - il capriolo è riuscito piano piano a recuperare le forze per rimettersi in piedi.
Nel pomeriggio di ieri, una volta stabilizzato, il piccolo di capriolo è stato trasferito al CRAS di Vanzago.
“Passato lo spavento e superata la notte, lunedì 16 in tarda mattinata il capriolo è stato liberato” - ha dichiarato Ermanno Giudici presidente di ENPA Milano. - “Tutte le operazioni di soccorso sugli animali selvatici, in particolare quelli molto facilmente soggetti a stress come i caprioli, devono essere svolte nel più breve tempo possibile per evitare all’animale di subire situazioni che potrebbero portarli anche alla morte”.
Per info: Ufficio stampa ENPA Milano tel. 029706425