CORONAVIRUS E TERAPIE
- 11 maggio 2020 Cronaca
Cosa potrebbe fare una terapia a base di ozono?
Le terapie che diversi ospedali in Italia e nel Mondo stanno mettendo in campo contro il virus non si contano. La conoscenza scientifica sta facendo molti passi in avanti, e qualcuno indietro, nel testare farmaci, di solito impiegati per altri scopi, anche contro il virus.
Su tutte questi test vigilano le agenzie del farmaco dei diversi paesi che approvano o meno le terapie e ne raccolgono i dati scientifici.
Si è detto e scritto molto sulle caratteristiche fin qui note del virus.
Prima tra tutte che aggredisce i polmoni. Da qualche giorno a questa parte si fa strada anche l'ipotesi che il virus attacchi anche il sistema circolatorio provocando trombi che poi, a cascata, creano danni ai polmoni.
A quest'ultimo effetto collaterale potrebbe, e siamo sempre nell'ambito delle ipotesi, ovviare una cura che impiega l'ozono.
Siamo abituati ad associare questa parola con lo stato di salute della Terra.
L'ozono è infatti uno degli strati dell'atmosfera che si era strappato fino a creare un buco per effetto dell'inquinamento.
L'ozono, in un'altra sua forma chimica, può avere effetti benefici contro le infiammazioni e aiutare la circolazione. Migliora infatti la fluidità del sangue e il trasporto dell'ossigeno nei tessuti.
Il suo utilizzo come terapia avverrebbe così: si effettua un normale prelievo venoso, si tratta questo sangue con l'ozono e poi lo si re infonde nel paziente.
Restiamo in attesa di vedere se e come anche questa terapia troverà una sperimentazione contro il virus.