FESTA ANNUALE DEL BORGO SELLA
- 24 settembre 2019 Cronaca
Si è svolta domenica 22 settembre
l’annuale Festa del Borgo Sella, nel Biellese, che ha visto riunirsi, su
iniziativa del presidente Nicolò Sella di Monteluce e del Consiglio di
Amministrazione dell’Opera Pia Sella, esponenti della borghesia,
dell’aristocrazia, della cultura, dell’imprenditoria, tra i quali, la
principessa Maria Gabriella di Savoia, il sindaco di Valdilana Mario
Carli, il questore di Biella Nicola Parisi, il presidente della CCIA di
Biella Alessandro Ciccioni, Nicolo' Calvi di Bergolo con la consorte
Anna Maria, Inge Fila, Margot Alberti de Mazzeri, l'ambasciatore Piero
Francese, Roberto Bracchetti, Paolo e Alda Bracco, il presidente di
Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici con la
moglie Giovanna .
Dopo la visita del Parco di Palazzo
Sella e alle Collezioni dell’Opera Pia, si è celebrata la Messa
nell’Oratorio e, a conclusione, un rinfresco nei locali dell’Opera Pia.
Tutte le domeniche, da luglio al 22 settembre, l’Opera Pia Sella è stata
aperta al pubblico.
L’ Istituzione fu fondata come scuola
elementare ?nel 1799 da don Maurizio Pio Sella. ?Oggi la sua missione è
di testimoniare ?e portare nel presente gli intenti educativi, sociali e
culturali della famiglia Sella.
Il fondatore, Superiore dell’Ordine
delle Missioni (1745-1827), quando alla chiusura e confisca napoleonica
dei beni ecclesiali ritorna al palazzo avito a Sella di Mosso (Biella)
per proseguire la sua? attività di educatore, vi apre una scuola /
collegio / convitto.
Nel 1815 ne edifica la nuova sede.
L’istituzione assume la forma giuridica di Opera Pia alla sua morte,
quando la lascia sua erede universale.
L' Opera Pia viene successivamente
arricchita da altri lasciti della famiglia, fra cui l’Oratorio
seicentesco antistante il palazzo ?(lo statuto prevedeva sin dall’inizio
un cappellano, con ufficiatura quotidiana per le scolaresche),
reliquie, quadri e addobbi. Nel 1853 sorgono l’asilo infantile e la
scuola femminile gestiti dalle Suore Rosminiane, e l'Opera diventa così?
uno dei primi ginnasi italiani a fornire istruzione femminile.? Viene
eretta Ente morale il 30 agosto 1863.
Le sue aule, che hanno visto molti dei
protagonisti della nascente industria biellese assieme a giovani membri?
della famiglia del fondatore, tra i quali il nipote Quintino, chiudono
nel 1986 per mancanza di alunni.? Da allora l’Opera Pia ha sviluppato
attività riguardanti cultura, documentazione, aggregazione di giovani e
ha pubblicato diversi volumi riguardanti la sua storia.
Ha restaurato ed esposto nei suoi locali
la collezione degli oltre seimila reperti minerali di Quintino Sella,
?di proprietà dell’ITIS di Biella.? Offre sede permanente alle
mostre ”Nati a Mosso” e “Le scuole di Mosso”.
Svolge nella sua sede concerti, mostre
di arti figurative, rassegne annuali di poesia, concorsi artistici
periodici ?per giovanissimi.
È anche la sede della Pia Istituzione
medico Sella, fondata nel 1854, erede universale del medico filantropo
Bartolomeo Sella. Nel 2003 prende il nome di Opera Pia Sella.
Nella foto: da sin. Achille Colombo Clerici e Nicolò Sella di Monteluce