FRANCESCO VAIA CI HA LASCIATO
- 11 giugno 2020 Cronaca
Il
10 giugno 2020 è mancato il nostro caro Compagno FRANCESCO
VAIA.
Francesco, iscritto alla nostra sezione Anpi, è stato un carissimo
amico, sempre presente alle nostre iniziative.
Un ricordo: il 25
aprile quando arrivavamo alla lapide di via Gurzoni, dove sono
ricordati due caduti nella guerra di Spagna, invitavo la Banda degli
Ottoni a suonare Ay Carmena, in ricordo anche del padre, Alessandro
Vaia che ha combattuto nella guerra di Spagna, so che questo lo
rendeva felice. Caro Francesco ti ricorderemo ancora con Ay
Carmela.
Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e la nostra
vicinanza alla moglie Graziella, al figlio Federico, al fratello
Vladimiro, in questo doloroso momento.
Dario
Marchesi
ANPI
- Dergano
Francesco
Vaia, figlio di Alessandro Vaia, comandante partigiano e combattente
garibaldino in Spagna e di Stellina Vecchio, staffetta partigiana, ci
ha lasciato oggi pomeriggio. Francesco Vaia per anni presidente
nazionale dell'Aicvas (Associazione Volontari Combattenti
Antifascisti di Spagna), si è sempre battuto per tenere viva la
Memoria della vicenda tragica, ma gloriosa della guerra civile
spagnola, quando l'antifascismo europeo rispose al colpo di stato di
Franco, con la partecipazione di decine di migliaia di volontari
provenienti da 53 Paesi. Ho collaborato a lungo e intensamente con
Francesco sui temi della Resistenza, dell'antifascismo e con lui
abbiamo realizzato, nella ricorrenza dell'ottantesimo anniversario
della guerra civile spagnola, una bellissima e riuscitissima mostra
alla Casa della Memoria.
In Francesco ho sempre trovato una
persona intelligente, cordiale, ironica, con la quale si riusciva
immediatamente a stabilire un rapporto di comprensione e di amicizia.
Francesco era da lungo tempo malato. L'ultima volta che l'ho visto è
stato in occasione della grande manifestazione del 14 dicembre scorso
a ricordo della tragica fine di Giuseppe Pinelli. Francesco in
quell'occasione mi aveva parlato della sua malattia, ormai giunta
allo stadio finale. E con il suo sorriso ironico, senza retorica, in
tono quasi distaccato, mi disse: “Confesso che ho
vissuto”.
Ricorderemo sempre Francesco con grande affetto.
Alla
moglie Graziella, al figlio Federico, al fratello di Francesco,
Wladimiro esprimiamo la commossa e affettuosa vicinanza di tutta
l'Anpi Provinciale di Milano.
Presidente Anpi Provinciale di Milano