I NUMERI DEL CONTAGIO
- 17 marzo 2020 Cronaca
Il bollettino della Protezione civile, 17 marzo 2020
I dati divulgati dal commissario per l'emergenza coronavirus della Protezione Civile Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa del 17 marzo.
I guariti e dimessi dagli ospedali sono 192 in più rispetto a ieri portando il totale a 2.941
Il numero di nuovi contagiati è di 2.989. Su questa cifra piuttosto alta non sono state date spiegazioni ulteriori.
Il numero dei positivi è pari a 26.062 di cui 11.108 sono asintomatici o con sintomatologia lieve e sono in isolamento domiciliare; le persone in terapia intensiva sono 2.060.
La percentuale rimane ferma al 10% del totale.
Il numero dei decessi nella sola giornata di oggi è di 345 persone.
Il totale delle persone decedute è di 2.503.
Fin qui il dato numerico. Seguono altre informazioni più operative:
- i trasferiti dalla Lombardia sono stati 5 portando il totale a 50 dall'inizio dell'emergenza;
- le forze in campo sono aumentate di 581 unità portando i volontari a 4.682;
- sono state montate 22 nuove tende per il pre-triage davanti agli ospedali; invariato a 122 il numero davanti alle carceri.
- L'associazione Nazionale Alpini ha donato un ospedale da campo alla città di Bergamo che è diventata la seconda città con il più alto numero di contagi e ha le terapie intensive in difficoltà;
- sulla distribuzione dei materiali: 366 ventilatori per le terapie intensive distribuiti in tutta Italia; oltre un milione e 400 mila mascherine chirurgiche; 50.000 occhiali di protezione, 2 milioni e 350 mila guanti monouso.
A partire da questi dati, per la Lombardia significa che sono arrivati il 32% delle mascherine FFP2 e FFP3, il 40% dei guanti monouso e l'80% degli indumenti di protezione.
Borrelli era oggi accompagnato da Nicola Magrini, direttore generale di AIFA (L'agenzia del farmaco) che, in sintesi ha detto:
- è in preparazione un decreto che sarà chiamato Cura Italia. Prevede che AIFA si occupi di tutto, ovvero approvare le sperimentazioni dei farmaci, raccogliere i dati sulla loro efficacia, divulgarli nel modo corretto;
- la sperimentazione del farmaco prima usato per l'artrite e ora efficace contro il virus, partirà già questo giovedì su altri 330 altri pazienti.
Oggi era anche presente Ranieri Guerra, direttore generale aggiunto dell'OMS.
In intesi ha detto:
- l'Italia sta facendo un ottimo lavoro e siamo, di fatto, il modello che altri paesi stanno seguendo;
- non serve sottoporre tutta la popolazione a tampone;
- il tampone va riservato al personale medico che, davvero corre i maggiori rischi di contagio;
- il tampone serve per chi è sospetto di contagio e per le persone che gli stanno intorno.
Antonella Di Vincenzo