La conferenza stampa di questo 01 aprile, vede la
partecipazione di Angelo Borrelli e del dott. Alberto Villani, pediatra e
membro del comitato tecnico scientifico del Ministero della Salute.
Si comincia, come di consueto dai dati numerici:
Le persone contagiate sono 80.572 con un incremento
di 2.937 casi rispetto a ieri.
Le persone in terapia intensiva sono 4.035.
I ricoverati con sintomi sono 28.403.
Gli asintomatici in isolamento a casa, senza sintomi
o con sintomi lievi sono 48.134 e sono il 60% del totale dei contagiati.
Le persone decedute oggi sono state 727.
Il totale dei guariti è di 16.847 con un aumento di 1.118
persone rispetto a ieri.
Fin qui i numeri.
Seguono le osservazioni di tipo operativo:
- i trasferimenti dalla Lombardia sono stati 7 in
più rispetto a ieri portando il totale a 103.
Le persone fin'ora trasferite in Germania sono 30;
- le forze in campo sono 12.986;
- le tende per il pre-triage davanti agli ospedali sono salite a 786; quelle di
fronte ai penitenziari sono sempre 151.
Anche oggi Borrelli torna sulla cifra raccolta per
le donazioni alla Protezione Civile che è arrivata a quota 94 milioni di euro
anche grazie alla ulteriore raccolta di ieri sera durante la maratona televisiva
Musica che unisce.
Borrelli quindi interviene sulla notizia diffusasi
oggi: ai medici di famiglia è arrivato un carico di mascherine inutili per la
protezione dal virus.
Il commissario della Protezione Civile ammette che
c'è stato un errore evidente.
Lo spiega con il fatto che sulle scatole era indicato materiale FFP3, le
mascherine ad alta protezione. Il contenuto erano mascherine di semplice
tessuto.
Si sta provvedendo a fare arrivare le mascherine
corrette.
Borrelli segnala poi che sui social, specialmente su
Facebook, ci sono pagine che raccolgono fondi a nome della Protezione Civile.
Sono false e sono già state segnalate alla Polizia
postale.
L'unico modo per contribuire è il c/c sul sito
ufficiale. .
Interviene quindi il Dott. Villani che, in quanto
pediatra, riprende il tema del contagio nei bambini.
A oggi, in Italia, non si segnalano decessi né casi
di malattia grave.
Neppure, come è già accaduto, per i neonati.
Fin qui la conferenza stampa.
Viene lasciato spazio alle domande dei giornalisti.
Riportiamo le risposte più significative.
D: si chiede della circolare del Ministeri
dell'interno che sembra suggerire la possibilità di brevi passeggiate a un
genitore con bambino, agli anziani e ai disabili accompagnati...
La risposta, secondo la mia percezione, non è molto
convincente.
R: c'è stata un'interpretazione sbagliata della
direttiva ministeriale. I divieti a uscire rimangono immutati. Il discorso dei
bambini va letto in ottica di graduale ripresa delle attività
"normali".
A oggi si può uscire con un minore solo per spesa e
farmacia. (e si dovrebbe solamente per non lasciare il bambino da solo in casa ndr).
D: si sposta l'attenzione sul caso Sicilia dove si
rincorrono voci di numerose persone per strada e persino di chi, per Pasqua, sta
pianificando la gita fuori porta...
R: si ribadisce che il divieto agli spostamenti è
ancora in vigore.
Se e quando cambieranno le cose, lo dirà il Governo
con un nuovo decreto, solo dopo aver sentito il parere del comitato tecnico
scientifico.
E qui Villani usa la parola "guerra"
riferita alle azioni contro il virus.
L'Italia sta agendo con efficacia. La conferma è che
tutti gli altri paesi stanno facendo come noi.
Antonella Di Vincenzo