IL VIRUS SI È PORTATO VIA IL RE DELLE CALZATURE
- 06 aprile 2020 Cronaca
L'imprenditore di San Mauro Pascoli aveva 85 anni
Il made in Italy perde un imprenditore. Il paese piange un'altra persona che se va.
All'ospedale Bufalini di Cesena è scomparso, per complicanze da coronavirus Sergio Rossi, il re delle calzature per l'alta moda. Aveva 85 anni, l’imprenditore Sergio Rossi, gigante del made in Italy nel campo delle calzature,
Era nato a San Mauro Pascoli nel 1935, figlio di un calzolaio dal quale aveva raccolto il mestiere e la passione per le calzature. Nel 1951 aveva fondato l'azienda che porta ancora oggi il suo nome. La sua prima collezione risale al 1968. La cura dei particolari e la bellezza del suo lavoro attirano quasi subito l'attenzione del cinema nostrano. Le sue creazioni compaiono ai piedi di Anita Ekberg nella “Dolce Vita” e di Silvana Mangano in “Gruppo di famiglia in un interno” di Visconti.
Qualche anno dopo fa il suo debutto sul mercato americano. È una delle prime aziende del settore.
Il successo è storia nota. Negli anni l'azienda è stata poi ceduta al gruppo Gucci che è poi confluito nel colosso francese Kering fino al 2015 quando il marchio Sergio Rossi è tornato italiano grazie all'acquisizione del fondo italiano Investindustrial di Andrea Bonomi.
Nel ricordare la scomparsa di Sergio Rossi, il primo cittadino di San Mauro ha usato queste parole: "[...] si è anche occupato della formazione. È stato presidente del nostro Cercal, il centro emiliano-romagnolo della calzatura, che cercava di avvicinare i giovani al mondo delle scarpe e soprattutto di formarli. Quando diciamo che perdiamo un padre del nostro sistema è una cosa reale. [...]
Era un grande uomo del fare, poche parole e molti fatti. Ha costruito questa bella azienda dando un contributo a tutto il distretto calzaturiero per far crescere tutta la comunità. Gli siamo tutti riconoscenti per il lavoro che ha svolto".