PARCHI E PROBLEMI?
- 07 maggio 2020 Cronaca
La situazione al quarto giorno di riapertura
Eravamo partiti bene, più consapevoli, più responsabili.
Poi si arriva giorno quattro di riapertura dei parchi e qualcosa inizia a traballare.
Nello specifico le aree gioco sono piene di bambini che giocano. È vietato!
I campi di basket sono usati dai ragazzi più grandi che fanno partite. È vietato!
Le attrezzature sportive, nei parchi che le prevedono, sono usate come prima. È vietato!
E il sindaco Sala ha già fatto capire che se gli ammonimenti non bastano si chiude.
Per ammonimenti si intendono le intense giornate delle Forze dell'Ordine impegnate a far rispettare le più elementari norme di sicurezza.
Su questo scenario si è espressa la vice sindaca Anna Scavuzzo:
"[...] Capiamo tutti molto bene la voglia di tornare alla normalità, ma non è ancora il momento che ognuno faccia quello gli pare.
Siamo
ancora in una fase in cui la responsabilità di tutti e di ciascuno è
fondamentale per non tornare indietro, per non dover di nuovo precludere
l'utilizzo delle aree verdi e dei parchi.
Le norme vanno sempre rispettate: lo fa la stragrande maggioranza dei milanesi, dobbiamo farlo tutti".
In questo momento abbiamo un compito preciso: stare attenti a cosa facciamo e a come lo facciamo.
Ce lo hanno ripetuto sino allo sfinimento.
Non possiamo vanificare due mesi di confinamento e privarci del gusto di una passeggiata all'aria aperta per certi comportamenti irresponsabili.