RICORDARE MONTE SOLE
- 12 ottobre 2019 Cronaca
L'altra sera a “Speciale Tg1”, un toccante documento relativo ai massacri nazisti del settembre 1944 sull’appenino bolognese.
Ascoltare le strazianti testimonianze dei sopravvissuti, lascia
sgomenti le coscienze di Uomini, sul fatto che, come sia stato possibile
che lessere umano abbia compiuto crimini così efferati nei confronti di altri
uomini, soprattutto se questi, erano in buona parte vecchi, donne e
bambini.
Vedendo il documento di ieri sera, mi è tornato alla mente, il
ricordo della mia prima visita ufficiale di vicesindaco di Cologno
Monzese in quel di Marzabotto nel 2004, in occasione del sessantesimo
della strage.
Passano gli anni e passano anche le nostre responsabilità, ma ciò
che non deve e non dovrà mai passare è rendere la testimonianza alle
nuove generazioni, di quelle orrendi stragi.
I poveri superstiti contadini che videro quello scempio, furono
presi da un sentimento di disperazione e di sconfitta definitiva della
vita.
Invece, la Vita contro la barbarie indicibile, fu riscattata per
sempre dalla Resistenza, dalla Costituzione repubblicana e dalla
Democrazia.
Questo è il dovere che abbiano sia come Amministratori sia come
semplici cittadini, da infondere e trasmettere ai nostri figli.
Alessandro Del Corno