La notizia circolava nell'aria da un po'. Siamo infatti a ridosso del 13 aprile, la data che molti si aspettavano come ultimo giorno di confinamento domestico.

E invece il Corriere di oggi 10 aprile titola in prima pagina: "Italia chiusa fino al 3 maggio"

Leggendo poi l'articolo ci sono i dettagli di alcune attività che potranno riprendere già martedì 14 aprile: le librerie, le cartolerie, le industrie che producono macchine agricole, quelle che essiccano e lavorano il legno, le istituzioni che curano i boschi, e... forse... i negozi di abbigliamento per neonati...

L'articolo prosegue precisando che i prefetti e i presidenti di Regione potranno decidere in autonomia sulla base della curva epidemiologica del loro territorio...

Solo ieri, nella conferenza stampa della Protezione Civile, il prof. Locatelli del CSS parlava di estrema cautela nei passi da fare per non vanificare tutti gli sforzi fatti. Più di un esperto infettivologo aveva messo in guardia dai facili entusiasmi di fronte ai dati che stanno iniziando a decrescere. Solo ieri in regione Lombardia c'era il 40% delle persone in giro...

Da notare che, questa volta, il fermo ulteriore sarà di ben tre settimane. Si arriva infatti al 03 maggio per evitare che le celebrazioni di 25 aprile e 01 maggio, diano adito alle persone di rompeere i divieti e uscire di casa...