SI TORNA A DIRE MESSA
- 08 maggio 2020 Cronaca
Siglato l'accordo tra Governo e Conferenza Episcopale
Il Governo e la CEI (Conferenza Episcopale Italiana, ndr) hanno siglato un protocollo per la riapertura delle chiese a partire da lunedì 18 maggio.
Vediamo, nel dettaglio, che cosa prevede:
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Accesso contingentato e regolato da volontari che indossano tutti i
dispositivi di protezione previsti. Non è prevista la misurazione della
temperatura.
È scontato e affidato alla responsabilità individuale, non recarsi a messa se con sintomi o se si è entrati in contatto con un sintomatico;
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Ogni luogo di culto dovrà, infatti, prevedere un afflusso di persone
che garantisca la distanza frontale e laterale di un metro;
- Per
l'ingresso e l'uscita, da tenere separate dove possibile, le persone in
fila devono tenere la distanza di un metro e mezzo per evitare
assembramenti.
Durante la funzione le porte saranno lasciate aperte per evitare il contatto con le porte;
- Per le persone diversamente abili saranno previsti spazi dedicati sempre nel rispetto della normativa vigente;
- Al termine di ogni celebrazione il luogo e gli oggetti usati durante la celebrazione dovranno essere sanificati;
- Ammessa la presenza di un organista ma non del coro;
Durante le celebrazioni saranno sospesi lo scambio della pace, e la raccolta delle offerte.
La
distribuzione della Comunione sarà possibile e il sacerdote la
distribuirà munito di guanti e mascherina cercando di mantenere la
distanza di sicurezza.
Si potranno somministrare i sacramenti di
battesimo, matrimonio, unzione degli infermi ed esequie purché si
rispettino tutti i criteri di sicurezza.