Teatro alla Scala in Periferia? “El disum, el fem!”

Il Teatro alla Scala, la “lirica” in periferia? Dove? «Penso a sale teatrali nei quartieri di periferia...cercheremo di arrivare dappertutto. La Scala si deve aprire sempre di più alla città... per fare educazione culturale e anche sociale: è uno dei nostri compiti principali» ha affermato Alexander Pereira, nuovo sovrintendente del Teatro alla Scala (Il Giorno, Domenica 28 settembre 2014).

Un concetto che, peraltro, non è una novità e che Pereira aveva avuto modo di esprimere già lo scorso anno.
Nel merito, rispetto a chi dice che «La prima impresa che proporrei è l’abolizione del termine “periferia”» (Periferia: basta la parola, Vivere Milano, settembre 2014), ci sembra che l’approccio dato dal nuovo sovrintendente del Teatro alla Scala sia più adeguato ad arricchire le periferie, a portarle al “centro” dell’attenzione, a farle diventare “centrali” in una Milano “policentrica”.

Situazione – Ma qual è la situazione dei Teatri nei Quartieri periferici di Milano? 
Per quanto riguarda la “situazione” dei teatri, richiamiamo quanto affermato da Giacomo Poretti, del Trio “Aldo, Giovanni e Giacomo”: «A Milano chiude un cinema all’anno e ogni anno sorgono 10 sushi bar. Anche i teatri non se la passano tanto bene: li abbattono per costruirci dei parcheggi o dei supermercati. Poi, prendono l’insegna e la mettono sopra un tendone di plastica: un teatro dentro un involucro di plastica si sente provvisorio. I teatri a Milano sono a rischio». 

100 Teatri – Ma, i Teatri “periferici” quanti sono? Nell’ambito dell’iniziativa di Consulta Periferie Milano di evidenziazione delle realtà periferiche, è stata fatta un’apposita indagine: sono 100 i teatri/sale teatrali professionali o amatoriali attivi nei quartieri periferici di Milano. Quando lo diciamo, tutti si stupiscono (anche i teatranti spesso non lo sanno). Poi, ci sono anche dei luoghi particolari, come lo scenario di Villa Schibler a Quarto Oggiaro, dove la lirica già da anni fa capolino con la Rassegna primaverile “Concerti in Periferia” o la settecentesca Villa Clerici a Niguarda, che questa estate è stata splendida cornice di un'apprezzata rappresentazione dell’opera “Elisir d’amore”. 

Invito – Ma, la ”Periferia dei 100 Teatri” saprà raccogliere questa sfida? O, come troppo spesso accade, ognuno rimarrà ripiegato su se stesso e, quindi, la periferia non sarà capace di “fare sistema” e perderà un’occasione? 
Invece, se Alexander Pereira lo vorrà – essendo austriaco, magari non avrà particolare dimestichezza con le periferie milanesi – saremmo ben lieti di fargli da “guida” (nel frattempo, potrà esplorare la mappatura dei 100 Teatri sul sito www.periferiemilano.it), rammentando a noi ed a tutti il motto milanese “el disum, el fem!”.
Bruno Volpon

Associazione Culturale San Materno/Figino-CPM

L'INGLESE CANTANDO

Milano in Giallo

di Albertina Fancetti, Franco Mercoli, Alighiero Nonnis, Mario Pace
EDB Edizioni

Com'è bella Milano

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni

L'Osteria degli Orchi

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni