UN BAMBINO QUASI FORTUNATO
- 19 aprile 2020 Cronaca
La storia di "Andrea" dalle Marche
Questa è la storia di un bambino di cinque anni ai tempi del coronavirus.
La racconta il sito Agenzia Italia di oggi, 19 aprile, citando a sua volta la pagina Facebook del Sindaco di Ancona. In suo post ha fatto conoscere la storia di "Andrea", nome di fantasia.
La vita del bimbo cambia quando entrambi i genitori si ammalano per il coronavirus in maniera così grave da finire in terapia intensiva. Non c'è nessun parente che possa accudire Andrea che, nel frattempo, viene sottoposto a tampone e risulta negativo.
Per lui si mobilitano il sindaco e i servizi sociali finché un hotel della città si offre di dargli alloggio, a titolo gratuito. E qui Andrea trova una grande stanza, qualcuno che gli prepara dei buoni pranzetti e tutto l'affetto del personale. Con il trascorrere dei giorni arrivano anche vestitini e giocattoli.
Nella stanza accanto, che comunica con la sua, si alternano gli operatori dei servizi sociali che non lo lasciano mai da solo.
E intanto dall'ospedale arrivano due notizie. Una cattiva, che dice che il suo papà è mancato. Una buona che dice che la sua mamma, Amal, è guarita.
Passano altri giorni e finalmente Amal viene dimessa e può andare a riprendere il suo piccolo per fare ritorno a casa. Qui, la scritta su un lenzuolo bianco li accoglie con un "Bentornati".