PAROLE, PAROLE, PAROLE
- 27 marzo 2020 Curiosità
E non è la celebre canzone di Mina
Ci riferiamo a un articolo comparso sul Corriere della Sera a firma Gian Antonio Stella.
L'autore fa un'analisi del "Testo coordinato delle ordinanze di protezione civile" datato 24 marzo 2020. Ne emergono osservazioni, a nostro parere interessanti.
Le condividiamo con i nostri lettori:
- numero di parole usate nel testo: 123.103;
- numero di parole usate nella nostra Costituzione del 1947: circa 9.500;
- le parole visto e vista che precedono una serie di altre osservazioni, compaiono 12 volte;
- le premesse prima di arrivare al contenuto del decreto sono 19;
- la parola deroga compare 131 volte;
- sono presenti una serie di rimandi ad altri articoli di legge che occupano diverse righe di testo;
- sono presenti termini molto tecnici della giurisprudenza come duodecies;
Stella conclude con una riflessione molto semplice in cui cita uno dei massimi esperti della lingua italiana, Tullio de Mauro:
se do un'indicazione al cittadino, affinché si comporti in un certo modo, il messaggio lo devono capire tutti. Non solo gli addetti ai lavori.