TROVARE PARCHEGGIO? BASTA UNA APP
- 02 gennaio 2020 Curiosità
L'idea di 3 ragazzi milanesi
A quanti è capitato di fare lunghi giri nell'affannosa ricerca di un parcheggio? Anche a tre ragazzi milanesi, una sera, in zona Navigli.
Da qui l'idea: creare una app per condividere con altri utenti le informazioni sui parcheggi disponibili in città. È nata così Spotter. Si scarica la app, disponibile sia per il sistema operativo Apple sia per quello Android, ci si registra e si cerca parcheggio.
Una volta liberato il posto auto, lo si segnala agli altri utenti.
Per ogni parcheggio ceduto si guadagnano punti che danno diritto a buoni per Amazon o altre carte regalo. Anche per garantire la civiltà degli utenti c'è un sistema di valutazione che assegna delle stelline. Tante sono sinonimo di utente virtuoso e che avrà accesso a più parcheggi; poche indicano un utente indisciplinato che, sul lungo periodo, rischia di essere cancellato dalla app.
Al momento Spotter funziona solo su Milano.
Da qui l'idea: creare una app per condividere con altri utenti le informazioni sui parcheggi disponibili in città. È nata così Spotter. Si scarica la app, disponibile sia per il sistema operativo Apple sia per quello Android, ci si registra e si cerca parcheggio.
Una volta liberato il posto auto, lo si segnala agli altri utenti.
Per ogni parcheggio ceduto si guadagnano punti che danno diritto a buoni per Amazon o altre carte regalo. Anche per garantire la civiltà degli utenti c'è un sistema di valutazione che assegna delle stelline. Tante sono sinonimo di utente virtuoso e che avrà accesso a più parcheggi; poche indicano un utente indisciplinato che, sul lungo periodo, rischia di essere cancellato dalla app.
Al momento Spotter funziona solo su Milano.