AL VIA “TORNEO DI CALCETTO 6X5” E “CALCIO 6 DONNA”
- 15 novembre 2018 Dal Comune
Il 16 novembre e il 4 dicembre le due manifestazioni organizzate dal Municipio 6 in collaborazione con l’Istituto Penale Minorile Beccaria, CSI Milano e Football Milan Ladies
La seconda edizione di “Torneo del calcetto 6 x 5 2018” si svolgerà venerdì 16 novembre dalle 19,00 alle 22,30 presso il Centro Sportivo Sant’Ambrogio - Lombardia Uno AS in via De Nicola 3, e vedrà la partecipazione di squadre composte da rappresentanti del Consiglio Municipale, Agenti della Polizia penitenziaria dell’Istituto Beccaria, rappresentanti del CSI e una squadra tutta al femminile, con giocatrici provenienti, per l’occasione, da diverse società di calcio.
Si tratta di un’iniziativa mirata a rafforzare il rapporto di collaborazione tra il Municipio 6 e l’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria, attraverso la realizzazione di attività sportive organizzate dal CSI (Centro Sportivo di Milano).
La seconda edizione di “Calcio 6 Donna 2018” si svolgerà martedì 4 dicembre dalle ore 19 presso il centro sportivo Atletico Milano di via dei Ciclamini 18 e vedrà sfidarsi in campo in un torneo quadrangolare le squadre femminili di Calcio a 11 Milan Ladies, Real Meda, Dreamers e Bareggio. Ideata con lo scopo di dare impulso allo sport femminile, anche a quello considerato erroneamente per antonomasia “maschile”, l’iniziativa ospiterà alle ore 17,00 un momento preliminare, “Calciando per gioco”, dedicato a tutte le bambine nate dal 2009 in poi che potranno provare a calciare su un campo da calcio a 5 sotto la guida di allenatori, atlete e allieve delle squadre giovanili.
“Due iniziative importanti - ha dichiarato Roberta Guaineri, assessore allo Sport - che da un lato promuovono un cambiamento qualitativo nella conoscenza e svolgimento delle attività sportive in situazioni di disagio, come quelle vissute da coloro che lavorano presso il carcere per minori, e favoriscono l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati; e dall’altro valorizzano lo sport femminile e quelle società che promuovono la partecipazione all’attività sportiva delle donne di ogni età”.
Si tratta di un’iniziativa mirata a rafforzare il rapporto di collaborazione tra il Municipio 6 e l’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria, attraverso la realizzazione di attività sportive organizzate dal CSI (Centro Sportivo di Milano).
La seconda edizione di “Calcio 6 Donna 2018” si svolgerà martedì 4 dicembre dalle ore 19 presso il centro sportivo Atletico Milano di via dei Ciclamini 18 e vedrà sfidarsi in campo in un torneo quadrangolare le squadre femminili di Calcio a 11 Milan Ladies, Real Meda, Dreamers e Bareggio. Ideata con lo scopo di dare impulso allo sport femminile, anche a quello considerato erroneamente per antonomasia “maschile”, l’iniziativa ospiterà alle ore 17,00 un momento preliminare, “Calciando per gioco”, dedicato a tutte le bambine nate dal 2009 in poi che potranno provare a calciare su un campo da calcio a 5 sotto la guida di allenatori, atlete e allieve delle squadre giovanili.
“Due iniziative importanti - ha dichiarato Roberta Guaineri, assessore allo Sport - che da un lato promuovono un cambiamento qualitativo nella conoscenza e svolgimento delle attività sportive in situazioni di disagio, come quelle vissute da coloro che lavorano presso il carcere per minori, e favoriscono l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati; e dall’altro valorizzano lo sport femminile e quelle società che promuovono la partecipazione all’attività sportiva delle donne di ogni età”.
“Lo sport è un aspetto essenziale del percorso di crescita delle ragazze e dei ragazzi, e un requisito essenziale per il benessere degli adulti - ha dichiarato Santo Minniti, presidente di Municipio 6. - Attraverso lo sport si veicolano messaggi e insegnamenti importanti: dal valore delle regole alla bellezza dello stare assieme, dell'importanza della cooperazione al rispetto degli altri. Per questa ragione cerchiamo di promuovere lo sport per tutti, nessuno escluso, diffondendolo nei quartieri, nei playground all'aperto e in quelli delle nostre strutture e di quelle dei concessionari. In questo senso riveste particolare importanza lo sport legato ai temi del genere, del disagio e delle durabilità, perché lo sport sa creare orizzonti dove oggi disegniamo confini”.