COME TI CAMBIO LA VIABILITÀ
- 06 maggio 2020 Dal Comune
Le iniziative del Comune per la fase due
In poche parole la Nuova Milano si riassume in zone a 30 all'ora e spazi per i tavoli all'aperto di bar e ristoranti. Ciò che rimane resta agli automobilisti.
Per quanto riguarda il primo provvedimento le aree da modificare sono state individuate tra viale Zara e viale Fulvio test a nord, in viale Certosa a ovest, tra i viali Mugello, Molise e Campania a est e tra viale Faenza e Giovanni da Cermenate a sud.
I chilometri interessati saranno in totale una quindicina.
Scopo della circolazione a velocità ridotta obbligata è dare spazio alle biciclette.
La posa di questa segnaletica è prevista per i primi di luglio e dovrebbe coincidere con la fine lavori della ciclabile San Babile-Sesto San Giovanni.
Il Comune prosegue così la lotta all'inquinamento mettendo ancora più alle strette gli automobilisti che dovranno affrontare l'annosa ricerca di parcheggio in versione amplificata.
Palazzo Marino, però, si sta però muovendo anche in questa direzione.
È infatti online il bando pubblico rivolto a enti pubblici e privati per la ricerca di nuove aree per la sosta delle auto. L'assessore alla mobilità Maran ha commentato:
"Stiamo lavorando già su una serie di nostre aree sottoutilizzate, per esempio a Crescenzago e al Vigorelli, e siamo in trattativa con Fs, Fiera e varie catene di supermercati per trovare altri spazi".
Altre novità sono attese per via Lecco che diventerà pedonale per permettere ai tanti bar e ristoranti di mettere i tavoli all'esterno così come avverrà per il parcheggio di Pagano che ospiterà gli esercizi della vicina via Marghera. All’Isola, invece, il cavalcavia Bussa diventerà il parcheggio per i residenti che dovranno lasciare posto in strada ai locali della zona.
Cambiamento che fai, squilibri che crei.
La Giunta è già un susseguirsi di proteste e contro-proposte.
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