Da BEI prestito di 200 milioni per la transizione ambientale
- 17 dicembre 2020 Dal Comune
Tasca: "Ottimo risultato, Milano ha obiettivi chiari" - È il primo accordo della Banca europea con un comune italiano
Il
Comune di Milano incassa un prestito di 200 milioni di euro dalla BEI
per affrontare una parte delle spese necessarie allo sviluppo
eco-sostenibile della città e alla protezione dell'ambiente. Si
tratta del primo accordo del genere siglato tra la Banca Eeropea per
gli investimenti e una municipalità italiana nell'ambito delle
misure eccezionali introdotte per far fronte all'emergenza
Covid-19.
"Milano ha obiettivi chiari, mantiene la sua
attrattività e ottiene il prestito di 200 milioni. Mi pare un'ottima
notizia per la città - ha affermato l'assessore al Bilancio
Roberto Tasca. - Il fatto che la BEI abbia individuato la
nostra città come la prima in Italia per concedere prestito in
investimenti ecosostenibili significa che Milano mantiene
inalterata la sua capacità di attrazione internazionale, avendo già
iniziato un lavoro importante sulla transizione ambientale, che verrà
portato avanti in futuro, anche grazie a queste risorse".
Il
prestito, diviso in due tranche, verrà utilizzato da Palazzo Marino
in investimenti multisettoriali già a partire dal Piano triennale
delle opere 2020-2022: un ventaglio di interventi che spaziano dalla
mobilità sostenibile alla riqualificazione di spazi urbani, dalla
riqualificazione energetica degli edifici pubblici alla gestione dei
rifiuti urbani.