IL CONSUNTIVO 2017 CHIUDE IN SEGNO POSITIVO
- 04 aprile 2018 Dal Comune
Contenuta la spesa corrente per 98 milioni
Migliora l’autonomia finanziaria del Comune, riprendono a salire gli investimenti e cala la spesa corrente. Sono i risultati del bilancio consuntivo 2017, che evidenzia numeri incoraggianti e stabilità per Palazzo Marino. La spesa corrente diminuisce di 98 milioni di euro senza intaccare qualità e quantità dei servizi alla cittadinanza, mentre gli investimenti in conto capitale salgono a 529 milioni di euro, rispetto ai 247 del 2016.
“Aumenta il grado di indipendenza finanziaria del Comune - ha affermato l’assessore al Bilancio, Roberto Tasca - condizione necessaria per stabilizzare i conti anche in relazione ai sempre minori trasferimenti da parte del governo centrale. Tutto ciò avviene grazie a un’attenta gestione della spesa corrente che ha consentito di mantenere inalterata la qualità dei servizi e anzi affrontando investimenti importanti come la costruzione della nuova linea delle metropolitana”.
Occhi puntati sulla spesa corrente dove ci sono 98 milioni in meno rispetto al 2016 nonostante i servizi erogati dalle diverse direzioni siano costanti e, in alcuni casi, aumentino. Ci sono infatti molti chilometri in più percorsi dai mezzi del trasporto pubblico locale di Milano (il cui contratto di servizio pesa per 736 milioni di euro sui conti del Comune).
Nota positiva dalle entrate tributarie. Specialmente nel settore del Turismo dove la tassa di soggiorno nel 2017 fa registrare un incasso di 45 milioni di euro, due milioni in più rispetto al record del 2015, anno di Expo. Cresce anche il dato relativo all’Irpef: 195 milioni di euro, rispetto ai 180 del 2016.
Aumentano anche gli investimenti della parte in conto capitale del Bilancio che raggiungono i 529 milioni di euro. Nel 2017 il Comune ha investito 102 milioni di euro per l’edilizia abitativa (rispetto ai 23 del 2016) e 49 milioni in strutture scolastiche (28 milioni di euro in più rispetto all'anno precedente). Maggiori risorse anche nei trasporti con 187 milioni di euro rispetto ai 112 del 2016. Aumentano gli investimenti anche per le strutture sportive (22 milioni rispetto gli 11 del 2016) e nelle Politiche sociali (19,8 milioni di euro rispetto ai 6,5 milioni del 2016).