Come richiesto dall’Amministrazione comunale, la proprietà dell’ex discoteca, composta da una serie di soggetti, in questi giorni ha provveduto a sigillare gli ingressi, così da evitare definitivamente fenomeni abusivi di occupazione.
Nei giorni immediatamente precedenti, infatti, la Polizia di Stato, supportata dagli agenti della Polizia Locale, aveva effettuato un nuovo blitz all’interno dei locali dove erano state trovate 5 persone di nazionalità straniera.
“La messa in sicurezza dell’area si è resa necessaria per superare le numerose problematiche legate allo stato di incuria e abbandono, ripristinare il decoro al quartiere e andare incontro alle richieste di attenzione dei residenti. Da tempo l’Amministrazione si è attivata al fine di eliminare queste problematiche avviando una serie di interlocuzioni con la proprietà. Tuttavia al momento quest’ultima non ha ancora preso una decisione in merito alla riqualificazione. Ci auguriamo si possa giungere presto a una soluzione per sanare una situazione che si protrae da troppo tempo così da garantire decoro e nuovi servizi per il quartiere”. Hanno detto il sindaco Giacomo Ghilardi e l’assessore al Governo del Territorio Fabrizia Berneschi.