Milano Fashion Week. La moda donna torna in passerella
- 03 settembre 2024 Dal Comune
In città dal 17 al 23 settembre la women’s collection primavera/estate 2025
È stato presentato oggi a Palazzo Marino, in Sala Alessi, il calendario della prossima Fashion week Women's Collection in programma a Milano dal 17 al 23 settembre.
Tra sfilate, presentazioni ed eventi sono 173 gli appuntamenti in previsti in città. Oltre ai grandi nomi della moda italiana, anche questa edizione vede il debutto di nuovi brand e giovani designer, che saranno anche i protagonisti del Fashion hub a Palazzo Giureconsulti con progetti e attività che punteranno i riflettori su sperimentazione, artigianalità, innovazione, formazione, inclusione e sostenibilità. Uno spazio di visibilità e incontro, aperto al pubblico, in cui sarà possibile seguire le sfilate in programma in streaming.
Durante questa edizione della Milano Fashion Week saranno celebrati importanti anniversari: i 50 anni di Iceberg, i 10 anni di Redemption e il 60° anniversario di Vogue Italia. Anche Laura Biagiotti festeggerà i 50 anni dal suo debutto in passerella.
Tra gli eventi della settimana la 24° edizione dei 'CHI È CHI AWARDS' con ‘Le grand tour: la moda oltre i confini’ che si svolgerà a Palazzo Marino e il Milano Moda Graduate, nella Sala Cariatidi di Palazzo Reale, destinato agli studenti e alle studentesse delle principali scuole di moda italiane.
Dopo il debutto dello scorso anno si rinnova l’appuntamento con la seconda edizione del PREMIO MAESTRI D’ECCELLENZA, realizzato da LVMH, Loro Piana, Confartigianato e Camera Nazionale della Moda Italiana e rivolto agli artigiani più talentuosi d’Italia.
Domenica 22 settembre a chiusura del calendario fisico della Milano Fashion Week si terrà la terza edizione dei CNMI Sustainable Fashion Awards, evento istituzionale realizzato in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative delle Nazioni Unite ITC e il Comune di Milano e con il coinvolgimento della Ellen MacArthur Foundation.
“Ad ogni edizione della Milano Fashion Week il legame tra la nostra città e il mondo della Moda si rinforza con rinnovato entusiasmo – commenta il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -.
“C’è uno scatto del 1985 che racconta il forte legame che esiste tra la nostra città e la moda: si tratta del ritratto di 12 talenti italiani – tra cui Armani, Missoni, Versace – sotto le guglie del Duomo di Milano. Da quel momento moda e città sono cresciute insieme intrecciando i loro destini.
“A livello globale c’è una forte richiesta di prodotti Made in Italy legati al mondo del fashion che va colta e sviluppata proprio perché il sistema moda è quello che più di altri contribuisce al consolidamento dell’immagine delle eccellenze del nostro Paese all’estero. Il sistema moda, con un fatturato di 108 miliardi di euro e un export pari a 81,6 miliardi, è difatti quello che più di altri contribuisce al consolidamento dell’immagine delle nostre eccellenze del nostro Paese all’estero. Agenzia ICE è fortemente impegnata a sostegno dell’internazionalizzazione e della crescita dell’export del settore Moda attraverso collaborazioni come quella con la Camera Nazionale della Moda Italiana per il potenziamento e diffusione della Milano Fashion Week attraverso campagne di comunicazione e incoming di buyer selezionati da aree caratterizzate da una domanda in forte crescita come Sud America, India, il continente africano, Indonesia, Thailandia, Vietnam e Medio Oriente. Nel 2023 abbiamo lavorato a 21 iniziative a sostegno del settore con l’organizzazione di 12 collettive a importanti eventi fieristi all’estero a cui hanno partecipato più di 700 aziende e l’incoming di circa 2.900 operatori, tra buyer, giornalisti e influencer, ai principali appuntamenti legati al mondo del fashion in Italia. Il contesto geopolitico caratterizzato dall’instabilità politica e dagli effetti dei conflitti sulle catene di approvvigionamento e sulla logistica impone una forte capacità di adattamento e agilità, aspetti tipici delle aziende e imprenditori Made in Italy, per reagire e andare a cogliere le opportunità in mercati con le migliori prospettive e dove la domanda è in crescita - dichiara Lorenzo Galanti, Direttore Generale Agenzia ICE.
Ava Tanin