Polizia locale
- 26 luglio 2023 Dal Comune
Sequestrato drone che sorvolava Piazza Duomo
Gli agenti del Nucleo Duomo della Polizia locale, nella giornata di mercoledì 19 luglio, hanno sequestrato un drone che senza alcun tipo di autorizzazione e assicurazione sorvolava piazza Duomo. Il proprietario è stato denunciato e multato.
Sono sette da inizio anno gli apparecchi sequestrati dalla Polizia locale: troppo spesso i droni vengono fatti volare da cittadini e turisti alla stregua di giocattoli, senza adottare precauzioni e senza avere consapevolezza del potenziale pericolo che rappresentano in caso di caduta o perdita di controllo.
Tra il 2021 e il 2022 i sequestri erano stati 16 in totale.
Negli anni i droni sono stati protagonisti di diversi incidenti.
Si ricorda l’episodio che vide un cittadino americano far volare il suo apparecchio in Duomo: dopo una folata di vento il drone sbatté contro le vetrate dei finestroni del Museo del Novecento con la rottura di un’elica. Fu necessario evacuare la terrazza e chiedere l'intervento dei Vigili del Fuoco con un'autoscala per riprenderlo ed evitare che cadesse malamente sui passanti o sui clienti del ristorante del museo.
In un’altra occasione, un drone è rimasto incastrato sul cornicione di Palazzo Reale, con il pilota fuggito per paura delle conseguenze della bravata.
Ancora nel 2020 fu necessario recuperare un drone dal tetto del Tribunale.
Oltre che dall'Italia gli incauti piloti vengono spesso dagli Stati Uniti ma anche da Germania, Inghilterra, Francia Polonia e il sequestro ha interessato una famosa cantante lirica che lo fece volare addirittura in Galleria Vittorio Emanuele II.
In considerazione del potenziale pericolo, usare un drone senza permesso di sorvolo rilasciato da Prefettura ed Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, e senza assicurazione è una leggerezza che costa caro: denuncia penale e sanzione amministrativa di 2.064 euro.
Giuliana Catto