Polizia locale. Bici cargo venduta on line a un prezzo stracciato, era rubata
- 16 ottobre 2024 Dal Comune
Gli agenti si presentano all’appuntamento per la vendita e la recuperano. Il proprietario la usava per portare il suo cane
Milano, 16 ottobre 2024 – Gli agenti del Nucleo Bici Rubate della Polizia locale di Milano hanno recuperato una bicicletta cargo che era stata rubata a settembre in via Adeodato Ressi. Ignoti erano entrati nel cortile condominiale in zona Stazione Centrale, avevano tranciato la catena con la quale il veicolo era assicurato alla rastrelliera e l’avevano rubato.
Il proprietario, un ingegnere milanese, la usava per portare in ufficio il suo grande cane, che aveva molta paura a restare a casa da solo; accortosi del furto, aveva allertato immediatamente il Nucleo Bici Rubate della Polizia locale, fornendo del velocipede una descrizione dettagliata, corredata da materiale fotografico.
Aperta l’indagine, gli agenti hanno cominciato anche a controllare la rete Internet e, quando la bici è stata messa in vendita in un noto portale di oggetti di seconda mano, l’hanno immediatamente individuata, attirati dal prezzo decisamente non congruo: 250 euro per un veicolo che ha un prezzo di mercato intorno ai 4mila euro.
Il proprietario della cargo bike, assistito e su indicazione degli agenti, ha contattato il numero indicato sulla scheda e ha fissato un incontro con i presunti ricettatori fingendosi interessato all'acquisto. All’appuntamento, avvenuto nella periferia ovest di Milano, si sono presentati gli agenti che, dopo essersi qualificati, hanno identificato i due soggetti, entrambi residenti in Piemonte, che erano arrivati a Milano servendosi di un furgone nel quale avevano caricato il velocipede.
I due, 36 e 41 anni, con diversi precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio e detenzione di sostanze stupefacenti, sono stati denunciati per ricettazione in concorso.
La bici cargo è stata immediatamente riconsegnata ai due proprietari, l’ingegnere e il suo cane, tornati a casa insieme.
Il proprietario, un ingegnere milanese, la usava per portare in ufficio il suo grande cane, che aveva molta paura a restare a casa da solo; accortosi del furto, aveva allertato immediatamente il Nucleo Bici Rubate della Polizia locale, fornendo del velocipede una descrizione dettagliata, corredata da materiale fotografico.
Aperta l’indagine, gli agenti hanno cominciato anche a controllare la rete Internet e, quando la bici è stata messa in vendita in un noto portale di oggetti di seconda mano, l’hanno immediatamente individuata, attirati dal prezzo decisamente non congruo: 250 euro per un veicolo che ha un prezzo di mercato intorno ai 4mila euro.
Il proprietario della cargo bike, assistito e su indicazione degli agenti, ha contattato il numero indicato sulla scheda e ha fissato un incontro con i presunti ricettatori fingendosi interessato all'acquisto. All’appuntamento, avvenuto nella periferia ovest di Milano, si sono presentati gli agenti che, dopo essersi qualificati, hanno identificato i due soggetti, entrambi residenti in Piemonte, che erano arrivati a Milano servendosi di un furgone nel quale avevano caricato il velocipede.
I due, 36 e 41 anni, con diversi precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio e detenzione di sostanze stupefacenti, sono stati denunciati per ricettazione in concorso.
La bici cargo è stata immediatamente riconsegnata ai due proprietari, l’ingegnere e il suo cane, tornati a casa insieme.