Quartieri
- 16 settembre 2021 Dal Comune
Attivate otto nuove case dell'acqua, entro ottobre una rete di 52 punti di prelievo
Attivata in questi giorni l'erogazione di acqua naturale e gasata in otto
nuove case dell'acqua: piazza Gramsci, via S. Rita (Barona), via Suzzani
(Bicocca), piazzale Cuoco, piazza Fortunato (Bruzzano davanti al Galeazzi),
piazza Scolari (Trenno), parco Giussani (ex Solari) e via Chiostergi (Quinto
Romano).
Il piano di collocazioni e attivazioni delle case dell'acqua voluto
dall'Amministrazione comunale e realizzato da MM S.p.A. ha permesso di passare
dalle 22 case presenti sul territorio a maggio 2020 alle 47 attive oggi;
ulteriori cinque pose saranno effettuate entro ottobre in via Guastalla, Villa
Finzi (Gorla), viale Cermenate, via Sardegna, via Marazza (Bovisasca) per
arrivare ad avere una rete di 52 case dell'acqua nei quartieri di Milano.
Nel 2021 le case dell’acqua hanno erogato più di 3 milioni e 360mila litri di
acqua, di cui 1,9 milioni di liscia e 1,4 milioni di gasata. Il consumo medio
delle case dell’acqua aperte in tutto il periodo è stato di 572 litri al
giorno, di cui 267 liscia e 305 gasata.
Le case con i consumi più elevati arrivano a circa 900 litri al giorno e
sono quelle di quartieri densamente popolati o in prossimità di scuole
superiori o università, ad esempio in Bicocca, Pratocentenaro, Ortica,
Padova/Palmanova, Gallaratese.
Nel 2020 (considerando la chiusura al pubblico per Covid da marzo a giugno)
le case dell'acqua avevano erogato 3.992.409 litri di acqua (2,3 liscia e 1,6
gasata), evitando la produzione di 123.765 kg di CO2 e risparmiando
l'utilizzo di 106.464 di PET. I nuovi erogatori sono dotati di sonde
multi-parametriche per il controllo in tempo reale della qualità dell’acqua.
Grazie a queste sonde aumenteranno i punti di controllo posizionati lungo la
rete di distribuzione, sommandosi ai sistemi della qualità on-line presso le
centrali di immissione dell'acqua in rete e consentendo di garantire un
maggiore controllo sull’insorgenza di eventuali anomalie (in linea con i
principi previsti nei Piani di sicurezza dell’acqua).
Ogni distributore è dotato di un piano d'appoggio con una vaschetta
collegata direttamente allo scarico per evitare la fuoriuscita d'acqua che
nella stagione invernale potrebbe ghiacciare, e di una lampada UV sul beccuccio
di erogazione che garantisce la protezione da retro-contaminazioni e la
sanificazione continua durante l’erogazione.
I cittadini possono usufruire del servizio tramite tessera sanitaria e prendere
fino a sei litri di acqua al giorno e si può scegliere tra un'erogazione
"da borraccia" pari a mezzo litro, da un litro e da 1,5 litri. Le
case dell'acqua sono accessibili anche a persone con disabilità, sono dotate di
un impianto di illuminazione notturna a LED a basso consumo elettrico e di
quattro telecamere di sicurezza contro gli atti vandalici.