AL VIA ANNO ACCADEMICO SCUOLA FORMAZIONE IN CHIRURGIA ROBOTICA
- 09 settembre 2020 Dalla Lombardia
Una virtuosa collaborazione Regione e Università
Iniziato il nuovo anno accademico della Scuola di Formazione in Chirurgia Robotica del Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università degli Studi di Milano presso il polo universitario dell'ospedale San Paolo. L'obiettivo è quello di sviluppare un percorso formativo altamente innovativo. E farlo attraverso l'utilizzo di un Sistema Robotico di ultima generazione. Nonché sviluppare insegnamenti e percorsi formativi rivolti agli studenti, specializzandi e medici strutturati. Tra le altre finalità anche incrementare ricerche e collaborazioni scientifiche già in atto con molte Università e Istituti nazionali e internazionali attraverso scambi con residents o visiting professor. Nonché partecipazioni a studi multicentrici con impatto favorevole sulla produzione scientifica.
Il progetto è stato finanziato da Regione Lombardia per l'importo di 700.000 euro per l'acquisto di parte della strumentazione necessaria (consolle chirurgica e simulatore virtuale) e dall'Università degli Studi di Milano per il personale e i costi di allestimento e di gestione delle attività didattiche e scientifiche.
“Vogliamo ribadire l'importanza della collaborazione tra istituzioni e Università - ha dichiarato il vicepresidente di Regione Lombardia - per favorire la conoscenza degli studenti attraverso un programma strutturato e integrato sulla tecnica robotica interessando tutte le specialità”.
“Formazione e lavoro sul campo - ha aggiunto il vicepresidente - sono le priorità di questa collaborazione. Nata proprio per stimolare la conoscenza degli studenti attraverso l'utilizzo di apparecchiature innovative di ultima generazione. La filosofia della tecnica robotica è al centro del nostro programma triennale di ricerca e innovazione che sosteniamo con ingenti risorse. Nonché con la convinzione di poter compiere un grosso passo avanti nel futuro, per una medicina sempre più di precisione. Perché si sia sempre più in grado di ridurre l'invasività di un’operazione”.
Presso il San Paolo sono state allestite una sala operatoria integrata con installazione di sistema robotico dotato di doppia consolle (una per il discente esperto e l'altra per lo studente). Inoltre ci sono aule didattiche fornite di collegamento con la sala operatoria. Tutto questo per la live surgery e il simulatore robotico. L'evoluzione della chirurgia laparoscopica è la chirurgia ad alta complessità tecnologica. Che si avvale soprattutto dell'impiego della robotica. Infatti migliora la visione del campo operatorio (3D). Perché agevola il chirurgo durante l'esecuzione di interventi di chirurgia maggiore resi complessi da problematiche anatomiche dei pazienti. Questo grazie all’ausilio di strumenti innovativi che consentono movimenti più ampi, precisi e risolutivi. E, garantendo lo sviluppo dei processi tecnologicamente avanzati nella cura dei cittadini, riduce l'invasività chirurgica e la degenza ospedaliera.
“Con questo progetto, l'Università degli Studi di Milano - ha commentato il direttore generale dell’Asst Santi Paolo e Carlo, Matteo Stocco - avvalora i nostri specialisti in termini di competenza clinica e tecnologica. Inoltre ci permette di aumentare l'offerta sanitaria e specialistica sul territorio. Nonché rendere fruibili ai pazienti le migliori tecnologie”.