Apertura impianti sci, Magoni: utile a rilancio economia e turismo montagne
- 06 febbraio 2021 Dalla Lombardia
“Via libera in zona gialla da 15 febbraio è un importante riconoscimento”
“L’apertura degli impianti da sci è un primo importante riconoscimento per il mondo della montagna. È da settimane che porto avanti in tutte le sedi la battaglia per la riapertura in sicurezza degli impianti di risalita. Il protocollo messo a punto dalle Regioni è frutto di un meticoloso lavoro. Che vuole tenere insieme la priorità sanitaria, che per tutti resta al primo posto, ma anche la giusta valorizzazione dell’economia della montagna, a oggi completamente dimenticata. Una boccata d’ossigeno per un settore che sta soffrendo una crisi senza precedenti. Spero davvero che questa riapertura sia l’inizio di una nuova era, con la ripresa di un turismo fondamentale per la Lombardia. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale, Moda e Design, ha commentato la notizia del via libera, da parte del Comitato tecnico scientifico, per gli impianti di risalita nelle ‘zone gialle’ a partire dal 15 febbraio.
Montagna sia centrale nel rilacio del Paese
“Sono convinta – ha sottolineato l’assessore – che la montagna debba essere centrale nel dibattito politico di rilancio del nostro Paese”.
Flash mob del mondo della neve
“Per questo motivo, nella mattinata di venerdì 5 febbraio, alle ore 10, in tutte le principali stazioni sciistiche della Lombardia e d’Italia – ha ricordato l’assessore lombardo al Turismo – si terrà, ancora con maggior entusiasmo, un flash mob del mondo della neve. Un appuntamento intitolato ‘Per chi suona la montagna’. Un segnale di forte compattezza di tutto il comparto, con la volontà di richiamare l’attenzione su un settore particolarmente falcidiato dalla pandemia, che ha voglia di ricominciare”.
Tutti uniti per un patrimonio unico
“Operatori, appassionati, maestri di sci e autorità: tutti insieme – ha concluso l’assessore Magoni – per sostenere un patrimonio naturale, culturale, sportivo e turistico che merita di essere valorizzato dopo mesi di difficoltà”.
gus