Cicloturismo, Temù (Brescia) primo Comune italiano per le due ruote
- 06 giugno 2024 Dalla Lombardia
Lombardia terza regione scelta dagli appassionati delle 2 ruote
Nell’estate 2023 Temù, (Brescia) , è stato il Comune italiano più attrattivo per il cicloturismo. Seguono, rispettivamente in seconda e terza posizione, Dobbiaco (Bolzano) e Tuoro sul Trasimeno (Perugia). È quanto emerge dal quarto Rapporto sul Cicloturismo italiano, ‘Viaggiare con le bici 2024’ elaborato da Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, UnionCamere e Lega
Nel report si precisa che la metodologia utilizzata è la ‘Location Intelligence‘, focalizzata sul cluster cicloturistico. I dati di traffico e navigazione sono stati raccolti nei mesi di luglio e agosto 2023, analizzati con una geolocalizzazione che ha coinvolto oltre mille Comuni ad alta vocazione turistica sull’intero territorio nazionale.
Temù (Brescia) Comune leader per cicloturismo
Per ciascuna regione è stato quindi individuato il Comune dove essi sono stati maggiormente rilevati nel periodo di riferimento (luglio e agosto 2023). Di qui il luogo più capace di attirare chi pratica cicloturismo in Italia: Temù, Brescia (Lombardia). L’analisi indica, inoltre, che le regioni più accoglienti da un punto di vista cicloturistico sono Trentino-Alto Adige, Abruzzo, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche ed Emilia-Romagna.
Il Bresciano paradiso dei ciclisti sui percorsi dei campioni
La provincia di Brescia è una meta amatissima dai ciclisti, per itinerari che attraversano montagne e costeggiano laghi. “Non stupisce il podio assegnato a Temù, piccolo borgo a 1.144 metri, circondato da prati e boschi, ‘sotto gli occhi’ delle maestose cime dell’Adamello. Un territorio che comprende il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco dell’Adamello. Queste sono aree che, d’estate, diventano il ‘paradiso’ degli amanti della mountain bike”. Commenta così l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia” .
“Il percorso di 22 chilometri che conduce da Temù a Passo Gavia – spiega – è una delle iconiche salite del ‘Giro d’Italia’. Un tracciato , certo, non alla portata di tutti, ma pieno di fascino e capace di attrarre tanti bikers. Oltre a praticare lo sport preferito è possibile infatti godere della vista di panorami spettacolari”.
Cicloturismo in crescita in Italia
A livello nazionale sono quasi 57 milioni le presenze cicloturistiche rilevate in Italia nel 2023. Il dato corrisponde al 6,7% del totale delle presenze di viaggiatori registrate in Italia. Inoltre, indica una crescita del 4% rispetto al 2019, anno d’oro del turismo italiano. Tutto ciò si rivela sempre dalle risultanze dello studio ‘Viaggiare con le bici 2024’ di Isnart, Unioncamere e Legam
Da un punto di vista economico, i numeri si traducono in 5,5 miliardi di euro. Per un giro d’affari che vede quindi un aumento del 35% rispetto al 2022 e del 19% rispetto al 2019.
Carmelita Basco