Crema/Cr, al via i lavori del sottopasso, da Regione 1,7 milioni di euro
- /
- 04 dicembre 2020 Dalla Lombardia
Claudia Maria Terzi: opera attesa da decenni
Si è svolta in via telematica, la conferenza stampa di presentazione dei lavori per la realizzazione del sottopasso veicolare di viale Santa Maria della Croce a Crema. Consentirà l’attraversamento della ferrovia nella zona della stazione cittadina eliminando il passaggio a livello.
L’opera è cofinanziata da Regione Lombardia che ha stanziato 1.767.000 euro.
Assessore Terzi: sottopasso di Crema elima passaggio a livello
“La consegna dell’area di cantiere - ha commentato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi - sancisce l’avvio delle operazioni che porteranno alla realizzazione di un sottopasso che Crema attende da qualcosa come 50 anni. Il sottopasso consentirà di porre fine a una cesura molto penalizzante per la città. Gli effetti sulla qualità della vita dei cremaschi saranno concreti: niente più code al passaggio a livello, viabilità più funzionale, maggiore sicurezza stradale e benefici anche per la regolarità del servizio ferroviario”.
Sottopasso Crema: sinergia istituzionale
“Il nuovo sottopasso di Crema - ha prosegue Terzi - si inserisce in un contesto più generale di riqualificazione della zona della stazione. Mi preme sottolineare l’ottima sinergia istituzionale che ha determinato questo risultato. Comune di Crema, Rfi, Regione Lombardia e rappresentanti politici cremaschi: ognuno ha fatto fino in fondo la propria parte per arrivare a un obiettivo condiviso”.
Sindaco di Crema: bene il gioco di squadra
“Esprimo emozione, soddisfazione e riconoscenza - ha dichiarato il sindaco Stefania Bonaldi - per un’opera attesa cinquant’anni che ora entra nella fase di consegna del cantiere. Ci arriviamo, grazie a questo accordo con Regione e Rfi, con puntualità e guardando a questa opera apprezzandone la visione strategica. Si tratta di superare la barriera ferroviaria, ma anche di riqualificare la stazione e riconnettersi con l’area industriale e i collegamenti di questa parte della città. Riconoscenza per il gioco di squadra. È ciò che la politica deve fare, ma siccome non sempre accade, è giusto evidenziarlo”.
Sa Mu