Emergenza idrica peggiore di quella del 2022
- 12 aprile 2023 Dalla Lombardia
Assessore Sertori: rispetto alla fotografia del 30 marzo i dati stanno peggiorando
Pesa la persistente scarsità di piogge
“Dopo il secondo anno consecutivo di crisi idrica – dichiara Massimo Sertori, assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica – stanno aumentando le difficoltà. Abbiamo deciso di posticipare la stagione irrigua per immagazzinare acqua prima dell’avvio e per aumentare il livello di laghi e dighe. Rispetto alla situazione fotografata lo scorso 30 marzo durante il tavolo regionale sulla crisi idrica tuttavia i dati stanno peggiorando”.
“Le misure messe in campo da Regione Lombardia – spiega Sertori – hanno consentito sì di arginare la discesa dell’altezza del livello dei laghi. La scarsità di piogge non ha tuttavia consentito l’auspicato incremento della disponibilità di riserve idriche”.
Siccità, continua l’emergenza idrica
“Rimane confermato lo stato di crisi idrica – rimarca – al punto che abbiamo scorte per 1,3 miliardi di metri cubi a fronte dello storico 3,2 miliardi. Questa situazione è aggravata dal fatto che l’equivalente idrico di neve (magazzino della primavera) è pari a circa 680 milioni di metri cubi, rispetto alla media storica di oltre 2 miliardi”.
“Continueremo con il monitoraggio quotidiano – conclude Massimo Sertori. - Cercheremo di utilizzare la poca riserva d’acqua disponibile dando priorità al mondo agricolo e agli aspetti turistici e di navigabilità dei laghi che hanno un valore assoluto per la nostra Regione”.
Margherita Spinelli
Margherita Spinelli