Famiglia, 10 milioni per socialità ragazzi con bando ‘E-state insieme’

Locatelli: proposta rivolta a progetti di Comuni e Ambiti

Approvato dalla Giunta regionale della Lombardia il bando ‘E-state insieme’.
“L’emergenza sanitaria – ha spiegato Alessandra Locatelli, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità – ha accentuato le distanze sociali e limitato le relazioni, in particolare nella fascia di popolazione più giovane e ha ridotto, in qualche caso azzerato, le attività preziose svolte dalle associazioni e degli enti territoriali”.

Limitare impatto negativo isolamento dei minori

“Per limitare gli impatti negativi dell’isolamento sui minori – ha aggiunto l’assessore Locatelli – Regione Lombardia stanzia 10 milioni di euro per promuovere iniziative a livello territoriale utili ad accrescere le opportunità di promozione della socialità e più in generale del benessere fisico, psicologico e sociale dei nostri ragazzi”.

I destinatari del bando

Il bando E-state insieme, che aprirà nei prossimi giorni, è rivolto ai Comuni e agli Ambiti, che potranno partecipare in forma singola o associata, per la realizzazione di un programma di iniziative rivolte all’infanzia e all’adolescenza, da 0 a 17 anni, per il periodo compreso tra il 21 giugno e il 15 ottobre.

Una proposta innovativa

“Si tratta di un bando innovativo – ha proseguito Alessandra Locatelli – che offre attività complementari rispetto alle iniziative che saranno realizzate dalle scuole o dai Comuni. Si rivolge allo stesso target con un importante lavoro di rete, attraverso il coinvolgimento attivo e la valorizzazione di almeno 2 enti pubblici o privati. Le attività dovranno essere accessibili e inclusive per accogliere minori con disabilità e fragilità personali o legate al nucleo familiare“.

Aiuto prezioso ai genitori lavoratori

“Con questo bando – ha concluso l’assessore – vogliamo supportare in modo concreto l’offerta delle attività che si rivolgono ai ragazzi, offrendo un servizio prezioso sia per i genitori lavoratori, sia per i ragazzi. Allo stesso tempo intendiamo garantire ai Comuni e alle realtà del Terzo settore. Ovvero a chi è, da sempre, attore fondamentale nella promozione di iniziative educative per i nostri ragazzi. Ciò allo scopo di poter lavorare da subito, e insieme, al programma estivo”.

Finanziamento di una sola proposta per Comune/Ambito

Verrà finanziata una sola proposta per Comune/Ambito. In ordine di arrivo e fino a esaurimento delle risorse. Per un importo che va da un minimo di 16.800 euro fino a un massimo di 180.000 per i Comuni che presentano un programma che coinvolge più di 350 minori. Nel caso di residui sulle risorse della primalità, le stesse potranno essere destinate a finanziare le domande ammesse ma non finanziabili per esaurimento delle risorse.

gus

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