Mind ex area Expo: 3,8 milioni per caserma Carabinieri, Guardia di Finanza
- 04 aprile 2023 Dalla Lombardia
Fermi: nuovo distretto dell'innovazione La Russa: necessario garantire sicurezza e controllo
Un contributo di 3,8 milioni di euro per la realizzazione di una caserma per Carabinieri e Guardia di Finanza all’interno dell’area Mind (Milano Innovation District), l’ex area Expo. I fondi sono destinati ad Arexpo Spa. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta di Regione Lombardia. La proposta è dell’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, di concerto con l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa.
Mind, ex area Expo, il Protocollo d’intesa
La delibera dà anche il ‘via libera’ allo schema di Protocollo d’Intesa che definisce modalità, tempistiche e impegni dei sottoscrittori, per la realizzazione delle strutture. L’atto è condiviso da Ministero dell’Interno, Prefettura di Milano, Comando Legione Carabinieri ‘
Distretto dell’innovazione
“In un contesto urbano – ha detto Fermi – destinato a diventare il ‘distretto dell’innovazione’, è necessario garantire un presidio di ordine e sicurezza pubblica permanente. Ogni giorno, qui, lavoreranno e vivranno almeno 80.000 persone. Graviteranno attorno al nuovo polo ospedaliero ‘Irccs Galeazzi‘, alla Fondazione Human Technopole e al Campus dell’Università degli Studi di Milano. Con loro le numerose aziende private che si insedieranno nell’area che aveva ospitato Expo. Innovazione, ricerca e formazione contribuiscono infatti alla crescita economica del territorio. Le Istituzioni devono quindi mettere in campo tutte le azioni necessarie a far sì che questo avvenga nel modo migliore per tutti”.
Controllo e sicurezza
“La nuova caserma – ha aggiunto La Russa – consentirà di superare l’attuale situazione di precarietà in cui versa la caserma di Rho. Permetterà infatti di accogliere tutte i nuovi uomini che ci auguriamo possano arrivare. Sono certo che, in questo modo, potremo garantire più sicurezza e maggior controllo sul territorio. L’area è infatti inevitabilmente destinata a espandersi molto rapidamente”.
Daniela Paletti