Neurosviluppo, Regione sostiene la diagnosi precoce di eventuali disturbi
- 18 aprile 2023 Dalla Lombardia
Fermi: disturbi possono essere affrontati con nuove tecnologie e ricerca
Cattaneo: da Varese parte un modello che potrà fare scuola
"C’è proprio tutto ciò che riguarda le mie deleghe nel titolo che è stato scelto per questo interessante evento che ha voluto coinvolgere medici, assistenti sociali, insegnanti, specializzandi, studenti e genitori. Il tema è senza dubbio complesso, ma altrettanto fondamentale: tutte le parti in causa devono essere consapevoli di quanto sia importante il riconoscimento precoce di eventuali disturbi del neurosviluppo". Lo ha detto l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, che, insieme al sottosegretario alla Presidenze della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha partecipato al corso di formazione dal titolo ‘Identificazione precoce e potenziamento dei disturbi del neurosviluppo: dagli strumenti carta-matita alle nuove tecnologie’.
Disturbi neurosviluppo e territorio
Fermi ha lodato un “Progetto che nasce dal territorio e che coinvolge in maniera fattiva una squadra”. “Coinvolgere le scuole e le famiglie in questo processo – ha sottolineato Fermi – diventa importantissimo. L’alleanza che si crea con il servizio sanitario e il servizio sociale può portare a risultati utili grazie anche all’utilizzo di nuove e sempre più performanti tecnologie. Il riconoscimento precoce di eventuali bisogni educativi speciali può essere effettuato prima, nel contesto scolastico”.
Regione Lombardia è in campo
“Regione Lombardia – ha aggiunto Fermi – è vicina e sostiene queste giornate di approfondimento. Lo fa nella consapevolezza che le esperienze maturate in questo ambito possono essere utili per tutti. E conscia che anche l’alleanza tra scuola, famiglie, servizio sanitario e servizio sociale deve rappresentare il futuro per i nostri territori”.
Progetti di grande prospettiva
“Progetti di grande prospettiva che permettono di affrontare i disturbi neuropsichiatrici dello sviluppo per tempo, di attivare una rete fra scuola, famiglia e istituzioni proprio con l’obiettivo di individuare precocemente il disagio e di evitarne dunque l’aggravamento e la progressiva sanitarizzazione”. Il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha definito così ‘Indipotens’ ed ‘Essence’
Le sinergie
Il primo nasce dalla sinergia tra la Neuropsichiatria Infantile dell’Asst Sette Laghi e l’Ufficio scolastico di Varese. Il secondo, invece, da un partenariato accademico, con il Politecnico di Milano come capofila e l’Università dell’Insubria. Ed è finanziato dall’Unione Europea nel programma Horizon 2020.
Modello di intervento per disturbi del neurosviluppo
“Un modello di intervento – ha concluso Cattaneo – che, partendo da Varese, potrà fare scuola in Lombardia e in Italia”.
Marilena Sarzano