Olimpiadi Milano Cortina, grande sfida per i territori e per i giovani
- 16 dicembre 2021 Dalla Lombardia
Assessori Terzi, Bolognini e Magoni raccontano la sfida olimpica agli stakeholder
“Fino a qui abbiamo portato avanti un lavoro di squadra, ognuno per la sua parte e per la sua competenza. Non pensiamo a costruire cattedrali nel deserto, ma a lasciare qualcosa di queste Olimpiadi sui e ai territori”.
Lo ha affermato Claudia Maria Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, intervenendo oggi all’incontro ‘Territorio Olimpici: la Lombardia protagonista’ che si è svolto a Palazzo Lombardia, alla presenza, fra gli altri, del governatore Attilio Fontana, del presidente del Coni Giovanni Malagò e del viceministro per le Infrastrutture, Alessandro Morelli.
“Nell’elenco degli interventi previsti – ha proseguito – ci sono infatti opere attese da anni e che, grazie ai Giochi, si potranno finalmente portare a termine, infrastrutture viarie e ferroviarie di cui la Lombardia ha bisogno per il suo futuro sviluppo”.
All’appuntamento erano presenti anche, in rappresentanza della Giunta, gli assessori Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda), Stefano Bolognini (Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione) e il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi, Antonio Rossi.
Magoni: ‘rete olimpica’ per promozione turistica sinergica
“L’indotto economico dei Giochi – ha aggiunto l’assessore al Turismo e Moda, Lara Magoni – sarà derivante dal turismo. Un volano che, ne sono certa, scaturirà già dal 2022?.
“Costruiremo una rete olimpica strutturata tra tutti i territori – ha detto ancora Magoni – per portare avanti una promozione sinergica. Abbiamo a disposizione tanti driver per far sì che le Olimpiadi diano una visibilità forte e importante alla nostra regione”.
Bolognini: Olimpiadi sui territori, occasione importante anche per i giovani
“Le Olimpiadi non saranno soltanto un successo sportivo. I Giochi costituiranno anche una leva per i nostri territori che hanno sofferto a causa del Covid. Sia in termini di servizi che di occupazione. E, in questo senso, saranno uno stimolo per i tanti giovani per raccogliere la sfida che li attende”.
Lo ha affermato l’assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione Stefano Bolognini.
“Regione Lombardia – ha continuato Bolognini – ha l’opportunità di accompagnare, nella logica sussidiaria che da sempre la contraddistingue, tutti gli stakeholder che saranno coinvolti nella preparazione dell’evento, tenendo assieme tutti gli elementi connessi”.
Rossi: dalla Valtellina a Milano, passando per il Lario, obiettivo è fare squadra
“Questa è la tappa conclusiva del percorso che abbiamo iniziato alcuni mesi fa partendo dalla Valtellina, toccando la Valchiavenna, il Lario e oggi Milano” ha spiegato il sottosegretario ai Grandi Eventi Antonio Rossi.
“Faremo presto anche degli incontri specifici con la Fondazione Milano Cortina sui territori – ha continuato – per spiegare in maniera pratica come utilizzare e gestire i vantaggi di questo evento”.
“L’importante è non mettere in campo tanti singoli progetti – ha chiosato il sottosegretario – ma un grande unico piano d’azione da portare avanti assieme e da promuovere anche all’estero”.
“Si tratta di una sfida ambiziosa – ha concluso – ma non ho dubbi sulla legacy che lasceremo sui territori per i prossimi anni”.
Sa Mu