Presidente Fontana e assessore Locatelli: grande attenzione per la famiglia
- 08 luglio 2021 Dalla Lombardia
“Al lavoro per riformare Legge regionale ad essa rivolta”
Si è concluso mercoledì 7 luglio, a Palazzo Lombardia, il percorso di riflessione e di condivisione ‘La Lombardia è famiglia‘, al quale hanno partecipato, oltre al presidente Attilio Fontana e all’assessore Alessandra Locatelli, i principali interlocutori lombardi. Il ciclo di incontri, organizzato dall’Assessorato alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia per arrivare a una revisione della Legge regionale 23/99 Politiche per la famiglia.
Su famiglie pesa impatto del Covid
“L’emergenza Covid – ha detto il governatore Fontana – ha senza dubbio avuto impatto e ricadute sulle famiglie lombarde, sia in termini economici sia in relazione alle difficoltà di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La nostra Regione, con tempismo e attenzione al fenomeno, ha attivato un pacchetto di interventi straordinari con contributi per rispondere alle diverse esigenze. Penso a mutui prima casa, e-learning, rimborso della tassa rifiuti comunale, servizi integrativi scolastici. Ed è intervenuta con contributi una tantum per correggere gli squilibri economici”.
Prezioso il contributo di tutti
“Innanzitutto – ha aggiunto l’assessore Alessandra Locatelli – voglio ringraziare i relatori, le associazioni, gli amministratori e in generale tutte le persone che hanno seguito gli incontri. Il loro contributo è prezioso per elaborare una proposta di riforma della legge regionale sulle Politiche della famiglia che sia attuale e innovativa. La priorità di Regione Lombardia e nello specifico del mio Assessorato è quella di mettere al centro delle politiche la famiglia. Quella che, proprio nell’ultimo anno e mezzo segnato dall’emergenza sanitaria, ha confermato di essere un punto di riferimento fondamentale”.
Considerare le nuove esigenze
“Per pensare a una vera ripartenza, oggi – ha continuato – è necessario tenere in considerazione le nuove esigenze emerse a seguito del duro periodo che abbiamo attraversato. L’istituzione regionale è pronta a coordinare questa ripresa. A farlo introducendo politiche condivise che siano davvero in grado di rendere più dignitosa la vita delle famiglie lombarde. Nonchè mettendo al centro della ripresa economica e sociale il lavoro, le donne, i giovani. E considerando anche i carichi di cura per le famiglie che si occupano di anziani e di persone con fragilità”.
“E lo faremo – ha concluso – garantendo il sostegno alla natalità e l’introduzione di un welfare sempre più inclusivo”.
gus