Regione stanzia 11,5 milioni
- 30 gennaio 2023 Dalla Lombardia
Per garantire funzionamento Comunità montane
La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, il riparto dei fondi per il funzionamento delle 23 Comunità Montane della Lombardia, pari complessivamente a 11,5 milioni di euro, con un incremento di 1 milione rispetto alla precedente annualità.
Attenzione a Comunità Montane della Lombardia con riparto fondi
“Con questo provvedimento – spiega l’assessore regionale alla Montagna – si conferma la migliore attenzione di Regione Lombardia per le Comunità Montane che, oltre alle loro funzioni, ne svolgono quindi di ulteriori. Si tratta infatti di funzioni conferite proprio dalla stessa Regione, in materia di impianti di risalita e di esercizio delle professioni sportive inerenti alla montagna, di mercati all’ingrosso, di sviluppo della mobilità ciclistica, di procedure in materia di valutazione dell’impatto ambientale. E, ancora, di agricoltura, foreste, incendi boschivi, attività agro-silvo-pastorali, bonifica e irrigazione, vigilanza e tutela sulla conservazione della piccola fauna e della flora, gestione dei Parchi, collaborazione per il governo del territorio e la protezione civile“.
Montano il 40% del territorio lombardo
Le Comunità Montane valorizzano e gestiscono infatti in Lombardia oltre il 40% dei territori della regione. Aree all’interno delle quali è ricompresa quindi una popolazione complessiva superiore a 1.200.000 abitanti, ripartita in 510 Comuni.
Il riparto dei fondi
Di seguito ecco quindi il riparto a favore delle 23 Comunità Montane.
- Oltrepò Pavese 485.165 euro;
- Parco Alto Garda Brescia 365.282 euro;
- Valle Sabbia 498.304 euro;
- Sebino bresciano 283.426 euro;
- Valle Trompia 502.738 euro;
- Valle Camonica 857.142 euro;
- Laghi bergamaschi 725.311 euro;
- Valle Seriana 844.128 euro;
- di Scalve 346.445 euro;
- Valle Brembana 581.623 euro;
- Valle Imagna 241.526 euro;
- Lario orientale/Valle San Martino 476.215 euro;
- Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera 408.864 euro;
- Triangolo Lariano 403.168 euro;
- Lario Intelvese 282.575 euro;
- Valli del Lario e del Ceresio 606.805 euro;
- Valtellina di Tirano 417.308 euro;
- Alta Valtellina 640.294 euro;
- Valtellina di Sondrio 597.585 euro;
- Valtellina di Morbegno 455.127 euro;
- Valchiavenna 487.671 euro;
- Piambello 441.423 euro;
- Valli del Verbano 551.875 euro.
Giulia Cappa